martedì 23 dicembre 2008

CAMBIERA', SE VOGLIAMO....ONESTA' E UGUAGLIANZA SOCIALE

Veltroni ha messo al centro del suo discorso 2 argomenti:

-l'etica della politica
-la lotta alla diseguaglianza sociale.

E ha ragione, perchè le 2 cose sono strettamentre legate:
i cittadini di qualsiasi stato devono fidarsi dei propri amministratori per convincersi che è un bene pagare le tasse,che in cambio di quel pagamento avranno servizi efficienti,sicurezza sociale e benessere diffuso.
Ma in Italia pochissimi si fidano dei politici e cosi' chi può si arricchisce alle spalle di chi le tasse le deve pagare per forza.
Ecco allora che l'onestà degli amministratori pubblici diviene essenziale anche per portare avanti una politica di uguaglianza sociale.

Non è un caso che l'Italia sia seconda solo agli USA nei livelli di diseguaglianza sociale.
Ma in America i cittadini hanno scelto Obama.....noi Berlusconi!!!!!

Evidentemente l'opposizione non sa dimostrare di essere diversa.

2 sono i piani in cui la sinistra deve essere alternativa a questa destra:

1)l'onestà assoluta dei suoi rappresentanti, per cui la scelta del personale politico è essenziale e chi viene anche solo sfiorato da indagini deve fare un passo indietro:la moglie di Cesare doveva essere di specchiata virtù,ancor più del marito...

2)la capacità:chi,dopo aver amministrato per molti anni ,ha dato prova di incapacità ad affrontare i problemi,deve farsi da parte e non essere riciclato in qualche altro incarico( Campania docet):i politici sono al servizio del cittadino e non hanno alcun diritto al posto che occupano.

Michele ha scritto" CAMBIERA'?"
e la sua risposta è stata" NO"

Noi diciamo che il Partito Democratico ha ancora una possibilità,prima di disgregarsi nel nulla.
Eugenio Scalfari ci ricorda che il PD è l'unica alternativa che abbiamo.
Crediamoci ancora una volta anche perchè é Natale e vogliamo essere ottimisti.

BUONE FESTE A TUTTI

venerdì 19 dicembre 2008

Non cambierà mai?

Passano gli anni, cambiano le persone, cambiano gli schieramenti politici, cambiano i partiti ma la brutta abitudine di non cadere nella trappola dei privilegi, dei favori e delle mazzette non cambierà mai.
Si lo so qualcuno mi darà del qualunquista e superficiale ma la considerazione e che chiunque ricopra posti di potere, sia esso di destra o di sinistra, il vizio è sempre lo stesso.
I politici sono troppo a contatto con gli imprenditori. Non c’è costruzione, manutenzione, appalto che prima non venga vagliato dalla politica.
Naturalmente è nella logica delle cose, immaginiamo per un attimo che la politica non c’entri niente in tutto questo ed ecco, come per incanto, che nel nostro giardino, a 25 centimetri dalla finestra della nostra cucina, nasce un palazzo di 25 piani, un centro commerciale, uno svincolo del raccordo anulare Genova-Parigi e… stare zitti!
Quindi, gioco forza, il politico deve gestire, in accordo con le leggi vigenti e perché no anche con il proprietario del giardino (cioè la popolazione tutta) che il suddetto marasma non accada, ma, come dicevo, a volte per il raggiungimento dello scopo si inciampa purtroppo nell’illegale.
Che delusione!, che rabbia! Possibile che non ci siano più persone oneste, trasparenti?
Sono troppo deluso, ora capisco meglio il perché, sotto elezioni, i candidati si litigano per un posto al sole. Oltre a stipendi da nababbi, se non verranno eletti, perderanno il potere, quello con la “P” maiuscola.
Potere di decidere, fare, disfare, costruire, creare imperi, assumere, licenziare, fallire e riproporsi con nuovi incarichi senza mai rendere conto di quello che fanno, anche nel caso che vengano scoperti con le mani nel barattolo della marmellata.
Perché, siamo sinceri, qualcuno di noi crede che questi signori paghino i danni? Ma assolutamente no! I partiti li manderanno via, loro se ne andranno, qualcuno anche indignato, a “godersi il bottino”, e magari dopo un pò di anni eccoli ripresentarsi vergini e magari sotto un altro partito.
In America basta fare le corna alla propria moglie per vedersi mandar via da posti assegnati dal popolo tramite elezione, qui in Italia, lo sappiamo tutti, sembra essere un onore avere una sfilza di reati lunga tanto, addirittura qui si può anche diventare Presidente del Consiglio.
Basta, è ora di dire basta. A casa, devono andare tutti a casa. Pulizia, senza colpi di spugna, fare pagare il giusto prezzo a chi sbaglia.
Servirà per le nuove generazioni: se fai così, sbagliando, poi paghi tutto. Io se sbaglio sul lavoro (ed il mio non tratta situazioni di vitale importanza) devo pagare, se rubo mi licenziano, se sono assente devo giustificare… non ho il collega pianista.
Questi signori del potere, rossi, azzurri, bianchi devono ricordarsi da dove provengono e non considerarci dei sudditi. Del resto se ricoprono certe posizioni lo devono solamente a noi. Noi li abbiamo messi lì perché credavamo in loro e nelle loro idee.
Scoprire poi che un giudice sta avviando un procedimento per corruzione e truffa a carico del nostro eletto fa cadere tutta la speranza che avevamo riposto su quel nome, su quel personaggio.
Il post apre con la domanda non cambierà mai?. Purtroppo devo chiuderlo con l’amara certezza: non cambierà mai!

mercoledì 17 dicembre 2008

Storia di una ranocchia

Questa storiella l’ho trovata nelle posta elettronica del pdvalcerusa, spedita da un conosciuto e valido attivista, già dell’Ulivo (Matteo V.), che voglio ringraziare per le sempre attente riflessioni che ho il piacere di leggere.
La storiella mi è piaciuta a tal punto che ho voluto pubblicarla sul blog, spero che piaccia anche ai lettori del sito e che realmente possa aiutare a riflettere.
Per me è stato un vero motivo di consolazione sapere che il bruciore che sento è dovuto “solamente” ad acqua calda!

Storia di una ranocchia
da leggere e meditare: è crudelmente vera …

Dall’allegoria della Caverna di Platone a Matrix, passando per le favole di La Fontaine,
il linguaggio simbolico è un mezzo privilegiato per indurre alla riflessione e trasmettere delle idee. Olivier Clerc, scrittore e filosofo, in questo suo breve racconto, attraverso la metafora, mette in evidenza le funeste conseguenze della non coscienza del cambiamento, che infetta la nostra salute, le nostre relazioni, l’evoluzione sociale e l’ambiente. Un condensato di vita e di saggezza che ciascuno potrà piantare nel proprio giardino per goderne i frutti.

La ranocchia che non sapeva di essere cotta …

Immaginate una pentola piena d’acqua fredda in cui nuota tranquillamente una piccola ranocchia. Un piccolo fuoco è acceso sotto la pentola e l’acqua si riscalda molto lentamente.
L’acqua piano piano diventa tiepida e la ranocchia, trovando ciò piuttosto gradevole, continua a nuotare

La temperatura dell’acqua continua a salire

Ora l’acqua è calda, più di quanto la ranocchia possa apprezzare, si sente un po’ affaticata, ma ciò nonostante non si spaventa. Ora l’acqua è veramente calda e la ranocchia comincia a trovare ciò sgradevole, ma è molto indebolita, allora sopporta e non fa nulla.

La temperatura continua a salire, fino a quando la ranocchia finisce semplicemente per cuocere e morire.

Se la stessa ranocchia fosse stata buttata direttamente nell’acqua a 50 gradi, con un colpo di zampe sarebbe immediatamente saltata fuori dalla pentola. Ciò dimostra che, quando un cambiamento avviene in un modo sufficientemente lento, sfugge alla coscienza e non suscita nella maggior parte dei casi alcuna reazione, alcuna opposizione, alcuna rivolta.
Se guardiamo ciò che succede nella nostra società da qualche decennio possiamo vedere che stiamo subendo una lenta deriva alla quale ci stiamo abituando.

Una quantità di cose che avrebbero fatto inorridire 20, 30 o 40 anni fa, sono state poco a poco banalizzate e oggi disturbano appena o lasciano addirittura completamente indifferente la maggior parte delle persone. Nel nome del progresso, della scienza e del profitto si effettuano continui attacchi alle libertà individuali, alla dignità, all’integrità della natura, alla bellezza e alla gioia di vivere, lentamente ma inesorabilmente, con la costante complicità delle vittime, inconsapevoli o ormai incapaci di difendersi.

Le nere previsioni per il nostro futuro, invece di suscitare reazioni e misure preventive, non fanno altro che preparare psicologicamente la gente ad accettare delle condizioni di vita decadenti, anzi drammatiche.
Il martellamento continuo di informazioni da parte dei media satura i cervelli che non sono più in grado di distinguere le cose ...

Quando ho parlato di queste cose per la prima volta, era per un domani
Ora è per oggi !!!

Coscienza o cottura, bisogna scegliere !
Allora se non siete, come la ranocchia, già mezzi cotti, date un salutare colpo di zampe, prima che sia troppo tardi
.

SIAMO GIA’ MEZZI COTTI ? O NO ?

lunedì 15 dicembre 2008

Abruzzo.. è fatta!

Ecco qua, stavolta non ci sono scuse. I risultati elettorali per l'elezione del Presidente della Regione Abruzzo non lasciano dubbi: la destra ha vinto.

E lo ha fatto a mani basse, ora loro godono e  di questo risultato daranno un peso politico nazionale mentre il centrosinistra non si leccherà nemmeno le ferite ma inizierà a darsi coltellate sempre più profonde andando a cercare di chi è la responsabilità di questa sconfitta.

Il problema che a consigliare su come si doveva vincere lo fa la destra, che non perde occasione per ricordare che la sinistra può vincere se toglie di mezzo Di Pietro, se  torna a fare politica, se la smette di  credere di avere l' esclusiva della moralità.

Ora, dico io, non so se Di Pietro non debba più fare parte di questa coalizione, se così fosse, stiamo attenti, mi sembra che gran parte delle cose che lui dice trovi molte persone d' accordo... abbiamo lasciato a lui l' impegno dell'opposizione?

Ora, dico io per tornare a fare politica bisogna tornare tra la gente e non chiudersi in Circoli, che già il nome sembra un posto destinato per pochi eletti e favoriti del "re". Bisogna che i vari amministratori, eletti dal popolo, specialmente in quelle realtà appunto che ha vinto il centrosinistra si diano da fare. Diventino cioè persone del fare e non del dire ma, per favore, che facciano (già una volta Babbo Natale ha cercato di svegliarli)

Ora, dico io e concludo, se c'è una emergenza morale, si abbia il coraggio di far uscire questo problema, velocemente. Sono stufo di essere oggetto di frizzi e lazzi da parte di persone che, per la loro storia, non sono degne di dare lezioni a nessuno. Ma si sa la vendetta si serve su un piatto freddo. Se ci sono uomini, anche di un certo prestigio, che hanno fatto delle cose sbagliate... fuori, senza indugio o ripensamenti.

Non saranno soluzioni che da domani ci faranno vincere  ma sicuramente avremo maggior rispetto da parte di tutti e maggior credibilità. Il colmo di tutto questo è che noi arranchiamo e un piduista, coadiuvato da altri piduisti, mafiosi, gente con avvisi di garanzia e sentenze definitive comandano l'Italia.

venerdì 12 dicembre 2008

Caro Babbo Natale

Caro Babbo Natale,

scusa se in questo periodo che sei molto impegnato a programmarti il giro per soddisfare le tante richieste dei bambini del mondo ti disturbo, ma credo che tu possa essere l' unica persona che potresti esaudire i miei desideri.

Vorrei tanto che i nostri amministratori, dal più famoso al più piccolo consigliere municipale lavorino effettivamente per la comunità e non, come qualcuno fa, per il proprio tornaconto.

Vorrei avere un premier veramente di tutti, che abbassasse i toni e ridesse un po meno (è facile essere ottimisti con il suo reddito), che fosse meno arrogante e raccontasse meno barzellette, che non usasse tutte le sue tv per dire che tutta la stampa e la televisione è contro di lui,  che si rendesse conto che chi non la pensa come lui non è un nemico da abbattere. Che si rendesse conto che è realtà il fatto che ci sono migliaia di famiglie che non arrivano a fine mese e che tutti gli interventi che ha promesso di fare sono insufficienti, Che si rendesse conto che non è sempre in campagna elettorale e che i proclami non sempre trovano poi realizzazioni pratiche (abbasso le bollette, anzi no resta tutto così).

Vorrei che anche il suo entourage, i suoi lacchè, i suoi portavoce, ministri, sottosegretari, convinti a suon di regali e monete, riflettano su quanto vanno facendo e dicendo. Sono realmente convinti che basta non essere comunisti e pessimisti affinché le cose cambino?

E visto che sei l' unica persona veramente democratica, che non hai mai fatto differenze per colori della pelle, sposati o divorziati, etero o gay, ricchi o poveri, caro Babbo Natale, vorrei che passassi anche dalle parti dell'opposizione.

Anche lì c'è molto da fare. Il leader dell'opposizione che si litiga con tutto il mondo all'interno del suo partito, col risultato che il grande entusiasmo che si era venuto a creare alla nascita di questo nuovo progetto va via via scemando. Non ci sono  spinte realmente riformiste ma in compenso c'è un governo ombra e fa persino tenerezza sentire i vari "ministri" che propongono e che poi non vengono neanche supportati da chi ci crede.

La mia letterina vuole finire con il desiderio di vedere anche nelle realtà locali che le cose possano essere realizzate. Una riparazione di un marciapiedi rotto , la chiusura di una  buca nella carreggiata, la sistemazione di un cartello stradale, una miglior illuminazione, una realizzazione di una casa di riposo per anziani, una passeggiata, una fognatura: sarebbe molto bello vedere tutte queste cose realizzate in tempi rapidi, senza indugi.

Ecco, questo è tutto, ci sarebbe ancora tanto da dire ma non ti voglio rubare altro tempo, di sicuro, comunque, so di aver scritto all'unica persona che, con molta pazienza, ha avuto la bontà di leggermi. Ciao e... Buon Natale

mercoledì 10 dicembre 2008

quasi dimenticavo

E' passato un pò in sordina (anzi una vera e propria mia dimenticanza) ma questo blog l'8 novembre scorso ha compiuto 1 anno (mi sono accorto di questo sfogliando a ritroso le pagine del sito).
Tremila e più contatti in un anno mi sembrano un buon risultato per un blog che è attento alle problematiche di una determinata zona del nostro territorio: la Valcerusa. Alternando post prettamente locali ad altri di più ampio respiro, carattere generale e di politica senza avere le pretese da giornalisti grandi firme, siamo arrivati a 129 "pezzi" e si spera di continuare scrivendo semplicemente, a volte in maniera sgrammaticata, ma che a mio parere rendono chiari i concetti e le idee.

E poi la soddisfazione di avere amici al di fuori dei nostri confini. Siamo presenti nei loro blog, ci seguono, ci commentano (a proposito il commento ai vari post è importantissimo, serve a confrontare le opinioni e ad aprire vere e proprie discussioni, quindi, rispetto a quello che diciamo è graditissimo il commento, anche, perchè nò, la critica) e anche noi abbiamo la possibiltà di seguirli, i loro link sono ben visibili nella sezione "clicca anche qui". Ogni tanto visitateli, per conoscere, capire, confrontare una idea, un progetto, una protesta.

Grazie, grazie a tutti: a chi ci legge, chi ci visita, chi ci commenta, chi scrive, chi fotografa.

da mettere in agenda

UN PONENTE, MILLE REALTÀ

Da Pegli a Voltri parlando di lavoro, turismo, cultura, sicurezza e socialità.
Incontro con gli Amministratori Pubblici del PD

SABATO 13 DICEMBRE 2008
ore 16,00Grand Hotel Mediterranee - PegliLungomare di Pegli, 69 - Genova Pegli

Partecipano
On. Alessandro REPETTO Presidente della Provincia di Genova
Mario MARGINI Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Genova
Anna DAGNINO Assessore al Turismo, Commercio e Artigianato della Provincia di Genova
Mauro AVVENENTE Presidente del Municipio Ponente
Antonio MARANI Assessore alla Cultura del Municipio Ponente

Introduce
Stefano VOLPARA Consigliere Provinciale PD

Presiede
Paolo GOZZI Coordinatore PD del Circolo di Pegli

lunedì 8 dicembre 2008

LA SCUOLA PUBBLICA ANCORA AL CENTRO DELL'ATTENZIONE.

Giovedi' sera ,4 Dicembre, si è tenuta a Voltri, presso il Circolo del P.D.,una assemblea pubblica sulla riforma(?) Gelmini .
Come avevamo già scritto hanno partecipato la Dirigente della D.D.di Prà,Ivana OTTONELLO,e gli assessori del Comune di Genova Paolo VEARDO e Andrea RANIERI.
In sala non troppo pubblico:per la maggior parte insegnanti della Scuole dell'infanzia e primaria di Voltri e qualche genitore.
Andrea Ranieri ha subito centrato il problema della Riforma Gelmini:far passare un'altra idea di Scuola,una Scuola minimale,arretrata,antiquata ,adatta per i più poveri mentre chi potrà usufruirà delle scuole private che,a pagamento,offriranno di tutto e di più.
Non a caso è proprio di oggi la notizia che il governo ha trovato i soldi per la scuola paritaria,leggi cattolica.
Perchè grambiulini,voti e maestro unico sono una fregatura?
Perchè si fa finta di non sapere che la società è cambiata,che gli alunni sono cambiati.
La Scuola del maestro unico doveva insegnare a leggere, scrivere e far di conto bambini che a casa parlavano il dialetto,non avevano mai visto un libro e avevano genitori analfabeti.
Per fortuna quel tempo è passato e,grazie anche alla frequenza dell'asilo,ma anche alle nuove tecnologie cui i bambini accedono prestissimo,oggi gli alunni arrivano alla scuola elementare che hanno già molte competenze e hanno bisogno di stimoli per non annoiarsi e appassionarsi allo studio.
La Scuola dei moduli e del tempo pieno è una scuola dai tempi distesi,dove è possibile,grazie alla presenza di più insegnanti e alla loro formazione specialistica,far convivere le esigenze di chi è bravo con quelle di chi ,per diversi motivi, rimane indietro.
Provate ad andare a vedere cosa offrono le scuole private(BASTA PAGARE!): 2 lingue straniere,corsi di arte e musica,sport per tutti i gusti ecc.ecc.
LA GELMINI vuole invece una scuola solo ANTIMERIDIANA,ridotta nelle materie e nei saperi!
La lotta portata avanti dai genitori,dai sindacati e dagli studenti deve continuare.
Le Scuole ,in particolare,devono esprimersi con i loro organi collegiali,Consiglio di Istituto e Collegio Docenti,rifiutando questo modello ,mandando le loro delibere al Provveditore,agli organi di stampa.
BERLUSCONI teme solo una cosa:la perdita di consenso.

Bisogna fargli sapere quanti non sono d'accordo sulla sua riforma della Scuola....
e il P.D. deve fare la sua parte.

venerdì 5 dicembre 2008

gli studenti del "Lanfranconi" in piazza

Ieri pomeriggio, per le vie di Voltri, si è svolta una manifestazione degli studenti del Liceo Lanfranconi contro il decreto Gelmini. Numerose sono state le adesioni a questa forma di protesta che con partenza dal capolinea AMT di via Camozzini si è conclusa in Piazza Gaggero con un concerto organizzato dagli alunni stessi. Soddisfazione per la riuscita della manifestazione è stata espressa dagli stessi organizzatori.
Una nota piacevole: l’ultima manifestazione che ha portato persone in piazza risale, per la delegazione, a circa 15 anni fa quando una protesta popolare era rivolta contro l’apertura del SERT all’ospedale S.Carlo. Altri tempi e altre problematiche… comunque complimenti ai ragazzi che sono riusciti a organizzare la manifestazione e una preghiera: continuate a mantenere alta l’attenzione verso questo grande problema che il decreto Gelmini ha creato verso l’istruzione pubblica. E’ vero, se alla scuola pubblica verranno tagliati i finanziamenti, i posti di lavoro, i metodi di insegnamento i genitori saranno costretti a rivolgersi ad altre strutture scolastiche che garantiranno un servizio migliore (anche questo è opinabile) ma, guarda caso, a pagamento. Il problema nasce proprio da qui, il pagamento, che non tutti possono sostenere.
La scuola deve essere pubblica e a tutti deve garantire parità di istruzione e parità di trattamento dal bambino italiano a quello straniero, dall’abile al diversamente abile senza discriminare né ghettizzare, per facilitare l’integrazione, per formare la futura Società.
.
fotografia tratta dalla cronaca di Genova del Secolo XIX

mercoledì 3 dicembre 2008

Bush... scusate mi sono sbagliato!

Ma se Bush ammette che ha sbagliato a fare una guerra in Iraq perchè è stato mal informato dai servizi segreti americani e ha mandato a morire 4000 suoi militari, un numero inferiore e comunque alto di altri militari di altre nazioni (compresa la nostra), migliaia di cittadini iracheni (inutile aggiungere uomini, donne, anziani e bambini), di aver speso risorse finanziarie enormi che potevano benissimo essere spese per altre cose che non fosse la guerra, oltre ad apparire un uomo che di strategia, politica, economia e quant'altro non capisce proprio niente non ci viene il dubbio che forse, anche lui, dovrebbe subire un processo per provocata guerra, strage, ingerenza verso una nazione sovrana e quindi messo di fronte ad una Corte ed essere condannato per tutto questo?
Saddam era un dittatore, ha provocato stragi di innocenti e per questo è stato condannato e poi impiccato. Bush ha voluto portare la democrazia in quel Paese a suon di cannonate, forse consigliato male, ma la responsabilità è completamente la sua. Ha voluto giocare alla guerra, peccato però che invece dei soldatitni di piombo ha fatto morire uomini in carne e ossa... e c'è chi ancora gli va dietro, scodinzolando e osannando... potenza della democrazia!!!

martedì 2 dicembre 2008



Il Consiglio del Municipio VII Genova – Ponente ai sensi dell’art.39 del vigente Regolamento per il decentramento e la partecipazione Municipale è convocato in seduta Ordinaria Pubblica

Data 10 dic. 2008 Ora 14.00 Tipo Consiglio Municipale Numero: 17
Luogo Piazza Gaggero, 2 16158 Sessione 1° Convocazione

Numero Con il seguente ORDINE DEL GIORNO

1 Mozione: “Idea per la realizzazione di una struttura casa di accoglienza per anziani” –
presentata dalla consigliera Bignone (prot. 395617)
2 Mozione: “Utilizzo manufatto ex Coproma” – presentata dalla Cons. Boggio (prot. 395642)
3 Mozione: “Piattaforma Portuale” - presentata dal Gruppo PD (pr. 417171)
4 Mozione: “Chiusura del distretto Sanitario 8 di Via buffa 48” - presentata dai Gruppi di maggioranza (prot. 419529)
5 Progetto Riorganizzazione Polizia Municipale
Interverranno Ass. Francesco Scidone e Comandante P.M. Mangiardi (ore 16.00)
6 Comunicazioni Presidente e Assessori
7 Approvazione verbali discussioni delle sedute del 27 giugno 2008, 9 ottobre 2008 , 20 novembre 2008 e 24 novembre 2008
8 Delibera: (Schema 13) Criteri per la ripartizione degli interventi da eseguirsi a fronte delle risorse derivate dai risparmi sui gettoni di presenza.
9 Mozione: Regolamentazione traffico pesante Via Aurelia presentata dalla Consigliera Boggio (pr. 438688)

Cordiali Saluti
IL PRESIDENTE Mauro Avvenente
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si ringrazia la sig.ra Angela BIGNONE, Funzionario del VII Municipio Ponente, per la collaborazione

lunedì 1 dicembre 2008

Ancora sulla scuola pubblica

CHI TRAE VANTAGGI DALLA

DEMOLIZIONE

DELLA SCUOLA PUBBLICA?

INFORMAZIONI E RIFLESSIONI SULLA RIFORMA GELMINI

GIOVEDI' 4 DICEMBRE

ORE 21,00

PRESSO LA SALA ARCI

VIA CIALDINI, 15

partecipano

Ivana OTTONELLODirigente Scolastica D.D. Prà
Paolo VEARDOAssessore Comune Genova
Andrea RANIERISviluppo dei Saperi-Cultura-Università

TRENITALIA-BONUS 2007: BENEFICI A FAVORE DEGLI ABBONATI

La Deliberazione della Giunta Regionale della Liguria n. 1513 del 21/11/2008 riconosce i seguenti benefici a favore dei possessori di abbonamenti annuali e mensili validi per i treni regionali che interessano la Liguria.

Abbonamenti annuali
I titolari di abbonamento annuale decorrente da un mese del 2008, beneficiano della proroga della validità dell’abbonamento in loro possesso per un mese oltre la scadenza prevista.

Abbonamenti mensili
I titolari di abbonamento mensile valido per il mese di Novembre 2008, possono viaggiare gratuitamente sul medesimo percorso per il mese di Dicembre 2008.

Tariffe ammesse:
Annuale regionale (tariffa 40/9/B)
Annuale regionale con applicazione sovraregionale con origine o destinazione e residenza del richiedente in regione Liguria.
Mensile regionale (tariffa 40/9/A)
Mensile regionale con applicazione sovraregionale con origine o destinazione e residenza del richiedente in regione Liguria
Per fruire del beneficio gli interessati dovranno inoltre essere in possesso e presentare all’atto della controlleria:
l’originale dell’ abbonamento annuale decorrente da un mese del 2007
oppure
gli originali di almeno quattro abbonamenti mensili utilizzati nel 2007 (escluso l’eventuale abbonamento gratuito utilizzato a titolo di bonus nel 2007)
Maggiori informazioni nelle biglietterie Trenitalia della Liguria e sulla pagina istituzionale dedicata a questo argomento: Regione Liguria.

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tratto dal sito pdcinque. pezzo redatto da Carmela Minniti responsabile regionale di FEDERCONSUMATORI

mercoledì 26 novembre 2008

Per la PACE in ricordo di RACHEL CORRIE

image A Gaza una giovane pacifista, ha perso la vita. Rachel Corrie, aveva solo 23 anni. Era una studentessa dell’ università d’Olympie (Washington). Apparteneva al Movimento per la Giustizia e la Pace.

Con la sua associazione pacifista, aveva organizzato delle iniziative per l’anniversario dell’ 11 settembre, alla memoria delle vittime del disastro e della guerra in Afghanistan.

 

Quest’ anno Rachel aveva deciso di passare dalla teoria all’azione, andando in Israele, dove raggiunse il gruppo palestino Movimento Internazionale di Solidarietà. Con questa associazione, partecipava a delle azioimageni per bloccare i bulldozer israeliani, che tentavano d’abbattere delle case in territorio palestinese.

 

 

 

Ai suoi amici, in diverse mails, aveva scritto: “Abbattono le case anche se c’è gente all’interno, non rispettano niente ne nessuno”

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Alla frontiera di Gaza, Rachel e i suoi amici, tentavano d’opporsi alle demolizioni, “Era seduta sulla traiettoria del bulldozer, il conduttore la vide, continuo´, e la schiaccio´” ha dichiarato Joseph Smith, militante pacifista statunitense.

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“Il bulldozer l’ha coperta d terra, prima di passargli sopra”, ha aggiunto Nicolas Dure, un altro dei suoi amici.

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I suoi amici hanno tentato di fermare il bulldozer e soccorrerla. Ma fu tutto inutile

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Rachel Corrie a soli 23 annni ha perso la vita difendendo, con il suo corpo e le sue idee, il diritto dei cittadini palestinesi ad avere un tetto e una terra...

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Le autorità israeliane hanno dato delle versioni differenti dei fatti, smentendo la documentazione fotografica dei testimoni. La giovane è stata uccisa freimageddamante e barbaramente, mentre s’interponeva pacificamente.

Rachel e i suoi amici affermano:- che ogni giorno decine e decine di case sono distrutte alla frontiera di Gaza!- che i bombardamenti hanno inquinato i pozzi nei campi dei rifugiati di Rafah, e non possono essere bonificati senza che gli operai palestinesi siano esposti ai tiri d’artiglieria israeliani.

 

 

Numerose iniziative hanno avuto luogo a Olympie ( Washington ) e in tutti gli USA in ricordo di Rachel.

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Questo messaggio vuole essere un testimonio per non dimenticare Rachel, giovane pacifista, che con il suo coraggio voleva fermare le ingiustizie che, ogni giorno, avvengono in Palestina..

Durante questi giorni e questi mesi, si sviluppa contro la guerra, il piu importante movimento pacifista che la storia abbia mai conosciuto; Rachel Corrie è sicuramente il simbolo di questo movimento, è stata uccisa per la logica assurda e brutale della guerra, che noi pacifisti cerchiamo di fermare.

Vi chiedo di trasmettere questo messaggio: per fare conoscere il caso di questa giovane martire, una parte della sua storia e della sua battaglia.

Per non dimenticare che il conflitto continua tra Israeliani e Palestinesi, con delle numerose vittime civili innocenti da ambo i lati e che bisogna continuare a mobilizzarsi e a fare pressione per trovare una soluzione pacifica et duratura.

martedì 25 novembre 2008

primarie per il Segretario dei giovani democratici

A guidare i giovani democratici sarà Fausto Raciti, il 24enne di Acireale che lo scorso anno ricopriva già la carica di segretario nazionale della Sinistra giovanile. I risultati delle primarie che si sono tenute lo scorso venerdì hanno dato questo responso: 120.000 voti, il 72% dei consensi a Fausto Raciti. Il 12% a Giulia Innocenzi, l’8 % a Dario Marini e il 7% a Salvatore Bruno.

lunedì 17 novembre 2008



Il Consiglio del Municipio VII Genova – Ponente ai sensi dell’art.39 del vigente Regolamento per il decentramento e la partecipazione Municipale è convocato in seduta Ordinaria Pubblica

Data 20 nov. 2008 Ora 20.30 Tipo Consiglio Municipale Numero: 15
Luogo Piazza Gaggero, 2 16158 Sessione1° Convocazione

Numero Con il seguente ORDINE DEL GIORNO
1 Comunicazioni del Presidente
2 Approvazione verbali discussioni delle sedute del 27 giugno 2008, 9 ottobre 2008 e 16 ottobre 2008,
3 Delibera: Espressione di parere in merito alla proposta di Giunta al Consiglio Comunale n. 75/2008 ad oggetto: “Approvazione delle modifiche al Regolamento dei Servizi per l’Infanzia del Comune di Genova”
4 Delibera: Espressione di parere in merito alla deliberazione della Giunta comunale n. 351/2008 ad oggetto:” Adozione dello schema di programma triennale 2009-2010-2011 e dell’elenco annuale 2009 dei lavori”
5 Mozione: “Completamento passeggiata a mare di Pegli” – presentata dal consigliere Falvo (prot. 379341)
6 Mozione: “Stazione Genova Pra’” – presentata dalla consigliera Bignone (prot. 395623)
7 Mozione: “Idea per la realizzazione di una struttura casa di accoglienza per anziani” – presentata dalla consigliera Bignone (prot. 395617)
8 Mozione: “Utilizzo manufatto ex Coproma” – presentata dalla Cons. Boggio (prot. 395642)
9 Mozione: “Piattaforma Portuale” - presentata dal Gruppo PD (pr. 417171)
10 Mozione: “Chiusura del distretto Sanitario 8 di Via buffa 48” - presentata dai Gruppi di maggioranza (prot. 419529)
11 Mozione: Polo porto petrolifero e petrolchimico – presentata dalla Consigliera Michelini (pr.420439)
Cordiali Saluti
IL PRESIDENTE
Mauro Avvenente
(originale firmato)
**si ringrazia la Sig.ra Angela Bignone, Funzionario del VII Municipio Ponente, per la collaborazione

venerdì 14 novembre 2008

parliamo di acqua

Ritorna più urgente che mai una riflessione che è stata affrontata su questo blog tramite una e-mail che mi è arrivata il 13 ottobre scorso e che ho pubblicato, appunto su questo blog, riguardante una legge Tremonti che prevede la privatizzazione di tutta la rete idrica italiana.

Un bell’articolo di Paolo Rumiz giornalista di “la Repubblica” (tra l’altro è una indagine che viene pubblicata a puntate la prima è di oggi 14 novembre) spiega ampiamente e esaurientemente quali sono i rischi e i pochissimi vantaggi di questa legge (io mi permetto di scopiazzare l’articolo che mi ha colpito molto proprio per la concomitanza di quanto mi è arrivato ad ottobre e a favore di chi “la Repubblica” non la compra)

Sono talmente pochi i vantaggi che diversi Sindaci sono i rivolta. In pratica tutti gli oneri, le perdite della rete idrica, i malfunzionamenti e i disservizi verranno pagati dai contribuenti. Il parlamento, maggioranza e opposizione, ha approvato all’unanimità, mentre gli italiani erano in ferie (6 agosto) una norma che prevede che i Comuni mettano le loro reti idriche entro il 2010 sul mercato, anche se queste funzionano perfettamente e i conti tornano.

Anche se i Comuni continuano a mantenere la maggioranza azionaria nell’ex municipalizzate è entrato di tutto: banche, industrie, società multinazionali. Chi pensava a grossi vantaggi si è sbagliato. Gli acquedotti sono da rifare e nessuno li rifà, le reti idriche sono un colabrodo e nessuno li ripara: il privato funziona peggio del pubblico. Col voto del 6 agosto l’acqua cessa di essere diritto collettivo e diventa bisogno individuale, merce che ognuno di noi deve pagarsi.

Gli scenari che si presentano (continua l’articolo) sono che le reti idriche restano in mano pubblica con i costi del rifacimento e manutentivi a carico dei contribuenti: “insomma la polpa ai primi e l’osso ai secondi”

I primi a ribellarsi sono stati i Sindaci della Lombardia chiedendo addirittura un referendum per l’abrogazione di questa decisione ma la risposta è stata negativa. L’esempio che segue potrebbe essere lo scenario futuro di questa trovata: condominio formato da una decina di appartamenti, contatori dell’acqua gestiti da una banca. Il condominio non paga le bollette del consumo dell’acqua, la banca chiude l’erogazione, il Sindaco per questioni di igiene pubblica manda le autobotti con l’acqua che andrà a pagare 3000 volte di più. Insomma solo una gestione pubblica può garantire equità all’utente.

Prosegue l’articolo con altri esempi e situazioni paradossali: Firenze, il Comune accetta una campagna sul risparmio idrico. Un anno dopo, di fronte ad una diminuzione del consumo, la “Publiacqua” ditta che gestisce ora l’erogazione, manda agli utenti una lettera dove informa che, causa una diminuita erogazione, è costretta ad alzare le tariffe per far quadrare i conti. Aumenti arrivati anche al 300% in più con conseguente sciopero delle bollette.

E in Liguria? A parte il fatto che a la Spezia vengono pagate le bollette più care d’Italia, l’Amga di Genova si è accasata con la Smat di Torino dando vita all’Iride, facendo parte così di altri 3 colossi che gestiscono le acque in Italia. Tutte hanno una forte presenza multinazionale. I comitati per l’acqua pubblica hanno raccolto più di 400 mila firme ma, sia sotto il governo Prodi che quello di Berlusconi, non hanno trovato nessun relatore capace di esaminare e illustrare la volontà dei cittadini.

Il rischio dell’acqua pubblica diventata un pacchetto azionario è che passi in mani altrui, come in Inghilterra che le bollette si pagano a società australiane con tariffe triplicate. Un guasto? Call center americano. Altro problema da non sottovalutare, considerando che i controlli saranno ridotti, visto i costi che questi comportano, sarà il pericolo di inquinamento delle falde acquifere.

A Parigi il Sindaco grida a gran voce al ritorno dell’acqua pubblica, anche la Chiesa si sta muovendo: l’acqua un pubblico bene e un diritto fondamentale e inalienabile.

Insomma, l’inchiesta giornalistica andrà avanti (aspetto di leggere il seguito con molto interesse) ma una cosa la vorrei dire anch’io.

Ci riempiamo la bocca di destra e sinistra, di evidenti differenze di ideologie e storia, ci arrabbiamo e discutiamo su tutto cercando di trovare la migliore soluzione ma su questa cosa, destra e sinistra, si sono trovate in accordo. Eppure si parla tanto di territorio e salvaguardia della natura, conservazione di beni, incentivi al risparmio… dalla mia parte politica mi aspetto un maggior rispetto e più attenzione verso i problemi e i diritti fondamentali della persona. L’acqua è un bene di tutti e va salvaguardato a tutti i costi, limitando il più possibile gli sprechi, educando le persone a trovare tutte le soluzioni per evitare sprechi, ma soprattutto non speculando su un bene che, ripeto, è essenziale per l’esistenza.

Anche per non dare ragione a chi sostiene che una eventuale, prossima guerra, non sarà per il petrolio ma per la conquista di una goccia d’acqua.

Occhi e orecchi aperti!!

lunedì 10 novembre 2008

comunicazione di servizio


Lavorando nella scuola, mi sembra giusto informare chi ha figli che terminano la terza media, invitarli alla Fiera di Genova al Salone dello Studente (ingresso gratuito) che si terrà da mercoledì 12 a sabato 15 p.v. (fino alle 13).
Il Salone sarà visitato dagli alunni delle scuole medie genovesi ma sarebbe importante che anche i genitori approfittassero di questa "vetrina" degli Istituti presenti sul territorio per farsi un'idea di che tipo di scuola si presenta ai propri figli dopo la media e quali sono le offerte che preparano al lavoro.

giovedì 6 novembre 2008

RIUNIONE SANITA' - PONENTE
AGGIORNATA

a GIOVEDI' 13 NOVEMBRE ALLE ORE 21.00
PRESSO IL CIRCOLO PD DI PRA'
IN VIA FUSINATO 54 R.

CHIEDIAMO LA PARTECIPAZIONE DI TUTTI COLORO CHE DESIDERANO PORTARE
UN CONTRIBUTO.


GRAZIE A TUTTI
UBALDO BENVENUTI
GIORGIO LEONCINI
IVANOE ALDRIGHI
....SIAMO SICURI DI VOLER TORNARE AL MAESTRO UNICO....?
....CI RICORDIAMO LE CLASSI DIFFERENZIALI....?
....CREDIAMO VERAMENTE DI POTER FARE A MENO DEL TEMPO PIENO....?
....CHI TRAE VANTAGGI DALLA DEMOLIZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA....?
....DEMOLIRE LA SCUOLA VUOL DIRE DEMOLIRE IL PAESE...!

PARLIAMONE
MERCOLEDI' 12 NOVEMBRE 2008 ALLE ORE 21.00

PRESSO: SALA CONSORZIO PIANACCI

ASSEMBLEA PUBBLICA

“INFORMAZIONI E RIFLESSIONI
SUGLI EFFETTI DELLA RIFORMA GELMINI”

PARTECIPANO
LORENZO BASSO CONSIGLIERE REGIONE LIGURIA
PAOLO VEARDO ASSESSORE COMUNE GE.
VINCENZO SERVEDIO DIR.SCOL.MEDIA QUASIMODO-ASSAROTTI
IVANA OTTONELLO DIR. SCOL. D.D. GE 30 PRA'
GIANNA GRANARA INSEGNANTE – RSU C.G.I.L.
ENNIO COLLINI INSEGNANTE – RSU C.I.S.L.
M. LUISA DECOTTO VICE PRES. A.GE. LIGURIA
SALAH HUSEIN RESP. CENTRO CULTURALE ISLAMICO GE.
OMAR TAIEBI RESP. CENTRO CULTURALE ISLAMICO GE.CEP
CARLO BESANA PRES. CONSORZIO PIANACCI

INTERVENITE NUMEROSI !

CON LA COLLABORAZIONE ORGANIZZATIVA DEL PD CIRCOLO DI PRA'
E DEL CONSORZIO PIANACCI

mercoledì 5 novembre 2008

OBAMA 44° Presidente USA

Questa mattina presto ho visto in tv che Barak Obama è stato eletto, con un grande consenso popolare, Presidente degli Stati Uniti d' America. Inutile dire che questo è un fatto storico non solo per l' America maimages2 per il Mondo intero. Lascio ad altri le considerazioni dal punto di vista sia politico che umano (si riempiranno fogli di giornali e trasmissioni televisive per spiegare tutto questo).

La considerazioni che voglio fare riguardano esclusivamente MacCain, lo sconfitto, il repubblicano, il personaggio della destra americana che ha molto da insegnare alla destra, e così anche ai suoi rappresentanti, italiana.

Mi ha colpito il modo di presentarsi ai propri elettori consapevole ormai della sconfitta elettorale. In una piazza affollata ha iniziato il discorso dicendo: "Ho avuto l' onore di congratularmi con il nuovo presidente degli Stati Uniti, Barak Obama". Il pubblico presente ha iniziato a dare segni di insofferenza e qualche bu ma l' oratore li ha subito zittiti con un: "Vi prego, vi prego, da oggi, finita questa campagna elettorale, bisogna lavorare tutti insieme per far sì che l' America resti un grande Paese..."

Che stilimagese!, pur nella sconfitta, e sono sicuro che la delusione sia tanta, il perdente si è dimostrato un vero signore. Non so quanti si sarebbero comportati come lui, sicuramente tutta un' altra musica q ui in Italia, dove chi ha vinto vuole stravincere, dove l' opposizione è il nemico da distruggere.

Onore quindi a MacCain (tra l' altro sembra che Obama lo voglia nel suo staff), e, pur nel nostro piccolo, un augurio di buon lavoro (e ce ne sarà veramente tanto) al nuovo Presidente degli Stati Uniti.

venerdì 31 ottobre 2008

LA CONTRORIFORMA TREMONTI-GELMINI

Ci hanno provato anche questa volta a buttare fumo negli occhi degli italiani:grembiulini , 5 in condotta e maetro unico per indicare una scuola seria e ordinata.
Ma questa volta gli è andata male.
Dietro questi pretesti i cittadini,soprattutto i genitori,hanno visto la realtà:
si vuole far cassa sulle spalle della educazione dei nostri giovani.
La controriforma parte proprio dalla scuola elementare,la miglior scuola che abbiamo, e si concretizzerà solo in una scuola ridotta:meno tempo scuola(24 ore al posto che 30 o 40) significa meno cultura;un solo maestro significa minor capacità di offrire saperi specializati e approfonditi oltre che minor possibilità di recuperare gli svantaggiati.
Berlusconi dice che verrà ampliato il tempo pieno:con quali insegnanti?
L'organico(che significa il numero dei maestri e dei professori) verrà stabilito sull'orario ridotto;
questo nei primi anni avrà una ricaduta debole,perchè ci saranno maestri in esubero,ma nel giro di qualche anno non ce ne saranno più e si potrà fare scuola solo dalle 8.30 alle 12.30 alle elementari e solo di mattina nelle scuole medie e superiori.
Ma ci hanno preso per stupidi?
Avevano bisogno di soldi per tagliare l'ICI ai ricchi e pagare i debiti ALITALIA, altro che riforma della Scuola!

Veltroni ha fatto bene a lanciare il referendum per l'abrogazione di questa legge vergogna.

La costitizione dei Comitati di SALVIAMO LA SCUOLA dà un ana prospettiva politica di lungo respiro al movimento di protesta in atto e permetterà di tenere le luci accese su questo imbroglio.
Ma credete veramente che se riuscissimo a raccogliere milioni di firme,il Governo farà finta di niente?
Tutti coloro che sono contro la Legge Gelmini da domani dovranno lavorare.
Buon lavoro a tutti noi.

ROMA...ancora!!

Grande, grande, grande.

Una manifestazione da 1.000.000 di partecipanti per dire no alla "riforma Gelmini".Image1(1)

Band iere, colori, suoni, bambini... sembra una festa...è uno sciopero generale del personale della scuola che ha raggiunto il 90% delle adesioni in tutta Italia.

Grazie ministro Gelmini per averci fatto capire che siamo tutti uniti contro certe riforme.

Anche se non sono arrivato a Piazza del  Popolo perchè Image8(1)per la troppa gente è stato impossibile arrivarci, la soddisfazione di essere lì è stata tanta, solo per il fatto che ero in quel milione di persone che erano a Roma.

martedì 28 ottobre 2008

CI SIAMO (stati)

Inteso alla manifestazione di Roma e vi posso assicurare che è stata magnifica,una grande festa
di popolo.
Siamo partiti da Voltri a mezzanotte,in treno.
Arrivo a Roma alle 6.30 che era ancora buio e i bar dovevano ancora aprire.
Ma che bello il Colosseo alle prime luci dell'alba e Via dei Fori Imperiali deserta!
La giornata è stata lunga perchè i cortei partivano solo alle 14.
Ma già verso le 10 si cominciavano a vedere gruppi compatti con in spalla le bandiere arrotolate,che a volte,come a Piazza di Spagna hanno cominciato a sventolare.
Si cominciava a sentire che saremmo stati in tanti.
E alle 14 a Piazzale Partigiani è stata un'emozione forte veder partire il corteo con lo striscione portato a mano da Dario Franceschini,vedere il suo sorriso giovane ,entusiasta e quasi incredulo nel vedere tutta quella marea di gente.
La farò breve: l'immenso catino del Circo Massimo era strapieno e tutti l'hanno visto.
Sul fondo grandeggiava lo striscione con la scritta di Vittorio Foa,giovane partigiano,costituente,sindacalista:

PENSARE AGLI ALTRI OLTRE CHE A SE STESSI
AL FUTURO OLTRE CHE AL PRESENTE
Questo potrebbe già essere il programma del Partito Democratico.
GIUSTIZIA SOCIALE
SOLIDARIETA'
PARI OPPORTUNITA'
UGUALI DIRITTI,UGUALI DOVERI.-
Iscriversi oggi al PD significa avere la possibilità di creare un Partito nuovo,riformista e riformatore.
Soprattutto i giovani troveranno in questo Partito lo spazio per diventare protagonisti e decidere della propria vita.
NOI CI SIAMO. E VOI?

lunedì 27 ottobre 2008

assemblea pubblica

....SIAMO SICURI DI VOLER TORNARE AL MAESTRO UNICO....?
....CI RICORDIAMO LE CLASSI DIFFERENZIALI....? .
...CREDIAMO VERAMENTE DI POTER FARE A MENO DEL TEMPO PIENO....?
....CHI TRAE VANTAGGI DALLA DEMOLIZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA....? PARLIAMONE!
MARTEDI' 28 OTTOBRE 2008 ALLE ORE 16.45 PRESSO LA U.S. PALMARESE IN VIA BRANEGA DI FRONTE SCUOLE ASSAROTTI-MONTANELLA GENOVA PRA
ASSEMBLEA PUBBLICA
"INFORMAZIONI E RIFLESSIONI SUGLI EFFETTI DELLA RIFORMA GELMINI"

PARTECIPANO -
LORENZO BASSO CONSIGLIERE REGIONE LIGURIA -
UBALDO BENVENUTI CONSIGLIERE REGIONE LIGURIA -
VINCENZO SERVEDIO DIR.SCOL.MEDIA QUASIMODO-ASSAROTTI -
GIOVANNA GRANARA INSEGNANTE – RSU C.G.I.L. -
ENNIO COLLINI INSEGNANTE – RSU C.I.S.L. -
M. LUISA DECOTTO VICE PRES. A.GE.LIGURIA -
ROSSELLA VERRI PRES. UCIIM LIGURIA

INTERVENITE NUMEROSI !
CON LA COLLABORAZIONE ORGANIZZATIVA DEL P.D. CIRCOLO DI PRA'

venerdì 24 ottobre 2008

U CUNTA MUSSE*

(*tipico modo di dire genovese nonostante sia una cosa che a moltissimi uomini piacciono... le musse... il termine viene usato per dire che sono tutte balle... guarda un pò: balle con musse... ci sta tutto... eh, eh, eh)


Siamo alle solite. Il "nostro" non si smentisce mai, anzi che dico... smentisce sempre!! Oggi ti dice che è nero, domani non ti dice solo che è bianco ma ti dice addirittura che lui, nero, non l'ha mai detto, che sono i giornali di sinistra che raccontano il falso, che sono i regimi di sinistra che non dicono il vero.Gli episodi ormai non si contano più. Ultimo (se non mi sbrigo a scriverlo) è quello contro le proteste e le occupazioni degli studenti universitari. L'abbiamo sentito tutti dire che avrebbe usato le forze dell'ordine. ci ha preso per un popolo di scemi e a preso per scemi due volte chi l'ha votato. Pazienza per noi che lo dobbiamo subire e se va avanti così, con all'orizzonte poca alternativa, chissà per quanto ancora ma chi l'ha mandato al potere si rende conto che persona è il Presidente del Consiglio!?!

Non si possono accettare queste cosa. immagino la scena: "Visto cosa ha detto il Presidente? ha ragione, questo si che è un uomo d'ordine, gliela fa vedere lui a questi sporchi comunisti. per questo l'ho votato" (sempre che abbia il coraggio di dirlo in pubblico perchè fino ad oggi trovo persone che mi dicono che loro no, guai, non lo sopporto... ma intanto ha vinto).
Poi, l'indomani, la stessa persona che elogiava il capoccia, in che stato di depressione si trova? quale sarà il suo stato d'animo? anche perchè lo sputtanamento di dire che l'ha votato c'è stato.
Bugiardo, uomo da cabaret, svelto a fiutare l'affare buono (e infatti l'Alitalia non l'ha comprata), amico dei potenti che non siano comunisti (Putin è un'anomalia o non è comunista), riesce a far incazzare la moglie e contemporaneamente circa la metà degli italiani.

Dietro alle smentite del giorno dopo sicuramente c'è qualcuno che lo tira per la giacca e gli sussurra all'orecchio di fare marce indietro, altrimenti, se lui potesse sarebbe anche in grado di andare oltre, facendo brindare gli oppositori ad olio di ricino.

Già ha parlato di stare al potere per un ventennio (dice niente questa parola?). Notate anche che le uniche parole che non smentisce mai sono le battute sui tempi del suo lavoro e sulle sue attività sessuali. anche qui sarebbe interessante sentire la moglie e il farmacista che lo rifornisce di viag... di fondotinta.
Ma il massimo sarà quando si ritirerà dalla scena politica (perchè primo o poi ci sarà questo momento) e dirà, il giorno dopo: "Ma io non ho mai governato l'Italia, erano solo i comunisti che ci credevano"
Con buona pace di chi fino all'ultimo lo ha contrastato.

giovedì 23 ottobre 2008

da leggere con attenzione

ricevo e pubblico questo post, non ho bisogno di verificare la veridicità della notizia perchè per ben due volte la mia e-mail ha ricevuto questo messaggio da due mittenti differenti e conosciuti. Penso che la notizia sia di una gravità estrema e penso che sia giusto che tutti sappiano che cosa stà facendo questo Governo.

Mentre nel paese imperversano annose discussioni sul grembiulino a scuola, sul guinzaglio per il cane e sul flagello dei grafiti, il governo Berlusconi senza dire niente a nessuno ha dato il via alla privatizzazione dell’acqua pubblica. Il Parlamento ha votato l’articolo 23 bis del decreto legge 112 del ministro Tremonti che afferma che la gestione dei servizi idrici deve essere sottomessa alle regole dell’economia capitalistica. Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l’acqua non sarà più un bene pubblico, ma una merce e, dunque, sarà gestita da multinazionali internazionali (le stessa che già possiedono le acque minerali). Già a Latina la Volta (multinazionale che gestisce l’acqua locale) ha deciso di aumentare le bollette del 30%. Ai consumatori che protestano, Veolia manda le sue squadre di vigilantes armati e carabinieri per staccare i contatori. La privatizzazione dell’acqua che sta avvenendo a livello mondiale provocherà nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi più poveri. L’acqua è sacra in ogni paese, cultura e fede del mondo: l’uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è questo che il governo italiano sta mettendo in vendita. L’acqua che sgorga dalla terra non è una merce, è un diritto fondamentale umano e nessuno può appropriarsene per trarne illecito profitto. L’acqua è l’oro bianco per cui si combatteranno le prossime guerre. Guerre che saranno dirette dalle multinazionali alle quali oggi il governo, preoccupato per i grembiulini, sta vendendo il 65% del nostro corpo. Acqua in bocca.
di Rosaria Ruffini (docente di teatro allo uav)

domenica 19 ottobre 2008

riunione su sanità

Cari amici e compagni.si comunica che in data 5 novembre 2008 alle ore 21,00 presso il circolo del PD di Prà in via Fusinato 54 R si riunirà la Commissione Sanità che dovrà affrontare non solo le le problematiche del nostro territorio ma anche quelle più estese che riguardano problemi nazionali.Sono invitati tutti coloro che vogliono apportare un contributo. Colgo l' occasione per inviare a tutti cordiali saluti
Il responsabile sanità VII Ponente (coordinamento PD Prà)
Giorgio Leoncini

venerdì 17 ottobre 2008

NOI SIAMO DIVERSI

Negli ultimi 15 anni la Destra attualmente al potere ha cambiato la cultura di questo paese.
Berlusconi,l'uomo più ricco d'Italia, ci ha convinto che l'unico valore di riferimento fosse l'arricchimento personale:il SUO! perchè noi tutti siamo diventati più poveri.
Ci ha detto che le regole sono solo lacci e lacciuoli ,che lo Stato deve restre fuori dall'economia,salvo ripensarci in questi giorni di crisi economica mondiale dove,con i soldi nostri,si salvano carrozzoni come l'Alitalia o le banche.
Eppure in tutti questi anni ci sarà pur stato qualcuno che ci ha guadagnato,se è vero,come è vero,che la disuguaglianza economica è aumentata enormemente e chi era ricco lo è diventato sempre di più,mentre la maggioranza degli italiani si è impoverita.
E sapete come hanno fatto a cambiare le nostre teste?
Creando un clima di paura, di divisione e di odio.
La Lega ha creato il falso mito della Padania per dividere l'Italia;poi la minaccia degli immigrati,
dei mussulmani,delle prostitute e quant'altro.
Non la sacrosanta lotta alla criminalità organizzata italiana e straniera, ma l'intollorenza verso il diverso,facilmente attaccabile perchè solo.
Pensate se negli anni 50 i contadini e disoccupati meridionali fossero stati vissuti come corpi estranei:le grandi lotte sindacali e le vittorie di civiltà che ne sono scaturite,come il Servizio Sanitario Nazionale,lo Statuto dei Lavoratori ,la Scuola Pubblica per tutti non ci sarebbero state.
Adesso ci mettono gli uni contro gli altri e su questo basano il loro potere.
Vogliono cambiare anche la Storia:farci credere che sarebbe stato indifferente se avesse vinto il nazifascismo.
La lotta della Resistenza e la Costituzione Italiana ,che da quella è scaturita, ci hanno dato LIBERTA' e DEMOCRAZIA:vi sembra poco?

Ma noi siamo diversi,noi crediamo ancora che la giustizia sociale,l'uguaglianza nei diritti e nei doveri,la solidarietà e la tolleranza siano i solo VALORI che possono dare a tutti la felicità.
Per affermare questi valori il PD ha indetto la manifestazione del
25 Ottobre a Roma.
E' necessario partecipare,essere in tanti ,uniti ,una grande forza democratica in movimento.

Ma non basta:in queste settimane è partito il tesseramento :aderire al PD significa impegnarsi per battere la cultura di questa destra.
In questi giorni il Governo attacca pesantemente la Scuola e l'Università:come ha detto Veltroni ,Berlusconi vorrebbe che la cultura delle nuove generazioni derivasse solo dalle sue televisioni.
Possaimo permetterlo?
E allora a tutti quei compagni che si sono allontanati perchè pensano che i loro ideali sono stati messi da parte,a quei compagni della sinistra radicale attaccati a parole ormai superate,che per volere tutto e subito,ora si cuccano Berlusconi al governo,agli amici cattolici e progressisti che non si rassegnano all'intolleranza e all'individualismo ,ai giovani che vivono in una eterna bolla di precarietà ma che vorrebbero fare qualcosa per loro stessi e per gli altri, noi diciamo:
COSTRUIAMO INSIEME IL NUOVO PARTITO

giovedì 16 ottobre 2008


Il Consiglio del Municipio VII Genova – Ponente ai sensi dell’art. 39 del vigente Regolamento per il decentramento e la partecipazione Municipale è convocato in seduta Ordinaria Pubblica

Data 16 ott. 2008 Ora 14.30 Tipo Consiglio Municipale Numero: 14
Luogo Piazza Gaggero, 2 Sessione1° Convocazione

Numero Con il seguente ORDINE DEL GIORNO

1 Comunicazioni del Presidente
2
Approvazione verbali discussioni delle sedute del 28/2/08,27/06/08,18/09/08
3 Delibera: Espressione di parere in merito a “Conferenza dei Servizi 15/08 per l’approvazione dello SOI e del progetto edilizio per la realizzazione di edifici residenziali e box di pertinenza in Viale Modugno a Pegli”
4 Delibera: Espressione di parere in merito a “Conferenza dei Servizi ex art. 18 c. 3 L.R. 9/99 come modificato dall’art. 2 della L.R. 27/01 per l’approvazione in variante al PUC ai sensi dell’art. 44 della L.R. 36/97 del progetto presentato dalla Impresa Canepa Giuseppe per la realizzazione di fabbricato funzionale alla attività artigianale di produzione dolciarie tipiche al civ. 9 di Via Zaghi”
5 Mozione: “Realizzazione Gronda del Ponente” – Presentata dal Consigliere Fanghella (prot. 337394)
6 Mozione: “Strada di Via della Torrazza Genova Prà” – Presentata dalla Consigliera Bignone (prot. 337413)
7 Mozione: “Utilizzo area ex Coproma”- Presentata dal Gruppo P.D. (prot. 353180)
8 Delibera: Espressione di parere in merito a ”Proposta di variante di destinazione d’uso per parte del convento dei Frati Cappuccini di Voltri”
9 Mozione: “Riattivazione servizio scuolabus a servizio della Scuola Statale Materna Varenna” – Presentata dal Consigliere Fanghella (prot. 361597)

Cordiali Saluti
IL PRESIDENTE
(originale firmato) Mauro Avvenente