sabato 17 dicembre 2011


Data    21 Dicembre 2011   Ora  20.00    Tipo Consiglio Municipale    Numero:  16
Luogo  Piazza Gaggero, 2 - 16158  Genova         Sessione 1° Convocazione   

Numero      Con il seguente ORDINE DEL GIORNO
       

1      Comunicazioni Presidente e informativa circa attività della Giunta
     (ex art. 70 Statuto Comune di Genova);

2   Approvazione verbali discussioni Consigli Municipali del  15/09/2011 - 19/10/2011 – 10/11/2011; 30/11/11;

  3   Nodo Ferroviario Genova – Aggiornamento situazione zona Ponente (ex Conferenza Capigruppo 13.12 ore 17,00) – Invitati Direttore e Dirigenti e Funzionari Rete Ferroviaria Italiana S.p.A e  Assessori Regionali ai Trasporti e alle Infrastrutture;

4   Delibera: Proposta di Giunta al Consiglio n. 13/2011 ad oggetto: Espressione di parere a' sensi dell'art. 59 del Regolamento per il Decentramento e la Partecipazione municipale in merito alle tariffe degli impianti sportivi di pattinaggio per l’anno 2012”.



               Cordiali saluti.
   IL PRESIDENTE                                                                                
  Mauro  Avvenente

venerdì 16 dicembre 2011

Sicuramente ci rivedremo a Fabbriche

Purtroppo una discussione un pò più lunga al Senato della Repubblica non ha permesso alla sen. Roberta Pinotti di essere puntuale all'appuntamento nel Circolo del Partito Democratico della Valcerusa a Fabbriche e quindi molte delle persone che erano arrivate sul posto hanno deciso (giustamente) di non aspettare. La foto di rito comunque testimonia dell'avvenuto incontro. Dopo i vari convenevoli e alcune considerazioni la promessa di un nuovo incontro tra la Senatrice e la comunità della Valcerusa.




mercoledì 7 dicembre 2011

Viva la manovra (la quinta!)

Hanno varato la manovra.....

Che dire! Molto probabilmente una parte politica del nostro Paese ha brindato, un'altra ha rosicato, un'altra ancora deve ingoiare un rospo troppo grande, e comunque....
Come al solito chi deve pagare è sempre lo stesso, quello che le tasse le paga alla fonte. I soliti ignoti, quelli che portano i capitali all'estero, quelli che hanno dei redditi superiori alla media ancora una volta godono di una immunità straordinaria. Lo stesso dei politici, lo stesso dei liberi professionisti non emittenti della beata fattura, lo stesso dei giornalisti e via elencando. Ci aumentano la benzina, il gas, l'energia elettrica, i bolli. Ci aumentano gli anni di lavoro senza pensare che così facendo, oggi, un cristo che è andato a lavorare a 17 anni, se vuole ricevere una pensione dignitosa deve lavorare per 46 anni! (non ci credete? bè venitemelo a dire a me che ve la spiego bene.. però non offendetevi se oltre alla spiegazione vi beccate anche dei vaffa...)
Ci rimettono l'Ici, perchè quei buffoni che l'hanno tolta indiscriminatamente ci portavano al punto di non avere più i soldi per pagare gli stipendi... e comunque, anche qui... discriminazione! La Chiesa, proprietaria di beni immobili, di strutture che alla fine della favola portano reddito (negozi di articoli religiosi, ristoranti, scuole private) è comunque esente.
Parlano di equità ma dove? ma cosa? Non cambierà mai: una parte sarà costretta per sempre a pagare ed un'altra a godere di benefici non scritti ma intoccabili. Sono troppo arrabbiato per fare un'analisi, sono troppo arrabbiato per capire dove sono gli aiuti alle generazioni più giovani se questi ultimi non trovano il posto di lavoro se ci sono io che non lo abbandono! I politici, questi politici, non ci hanno voluto mettere la faccia, hanno demandato ad una squadra di tecnici il lavoro sporco. Ho paura di un domani che si andrà a votare! Qualcuno ci rimetterà le penne e qualcun altro godrà di un privilegio inaspettato: governare per cinque anni senza l'assillo di dover spremere la povera gente lasciando ancora una volta intatta una categoria che ancora per molto non sarà vessata da giusti balzelli!
Si parlava di patrimoniale, è stata fatta! peccato però che a pagarla, ancora una volta, sarà la solita popolazione. Quella che fa i conti con lo stipendio per arrivare a fine mese.
Poi, accendi la televisione senti che chiude la Fincantieri, la Fiat vuole andare all'estero, la disoccupazione aumenta, lo spread esplode e Guarguaglini si becca 5,5 milioni di euro (11 miliardi di vecchie lire) di liquidazione.... ma andate a fanculo!!!!!!!