venerdì 12 dicembre 2008

Caro Babbo Natale

Caro Babbo Natale,

scusa se in questo periodo che sei molto impegnato a programmarti il giro per soddisfare le tante richieste dei bambini del mondo ti disturbo, ma credo che tu possa essere l' unica persona che potresti esaudire i miei desideri.

Vorrei tanto che i nostri amministratori, dal più famoso al più piccolo consigliere municipale lavorino effettivamente per la comunità e non, come qualcuno fa, per il proprio tornaconto.

Vorrei avere un premier veramente di tutti, che abbassasse i toni e ridesse un po meno (è facile essere ottimisti con il suo reddito), che fosse meno arrogante e raccontasse meno barzellette, che non usasse tutte le sue tv per dire che tutta la stampa e la televisione è contro di lui,  che si rendesse conto che chi non la pensa come lui non è un nemico da abbattere. Che si rendesse conto che è realtà il fatto che ci sono migliaia di famiglie che non arrivano a fine mese e che tutti gli interventi che ha promesso di fare sono insufficienti, Che si rendesse conto che non è sempre in campagna elettorale e che i proclami non sempre trovano poi realizzazioni pratiche (abbasso le bollette, anzi no resta tutto così).

Vorrei che anche il suo entourage, i suoi lacchè, i suoi portavoce, ministri, sottosegretari, convinti a suon di regali e monete, riflettano su quanto vanno facendo e dicendo. Sono realmente convinti che basta non essere comunisti e pessimisti affinché le cose cambino?

E visto che sei l' unica persona veramente democratica, che non hai mai fatto differenze per colori della pelle, sposati o divorziati, etero o gay, ricchi o poveri, caro Babbo Natale, vorrei che passassi anche dalle parti dell'opposizione.

Anche lì c'è molto da fare. Il leader dell'opposizione che si litiga con tutto il mondo all'interno del suo partito, col risultato che il grande entusiasmo che si era venuto a creare alla nascita di questo nuovo progetto va via via scemando. Non ci sono  spinte realmente riformiste ma in compenso c'è un governo ombra e fa persino tenerezza sentire i vari "ministri" che propongono e che poi non vengono neanche supportati da chi ci crede.

La mia letterina vuole finire con il desiderio di vedere anche nelle realtà locali che le cose possano essere realizzate. Una riparazione di un marciapiedi rotto , la chiusura di una  buca nella carreggiata, la sistemazione di un cartello stradale, una miglior illuminazione, una realizzazione di una casa di riposo per anziani, una passeggiata, una fognatura: sarebbe molto bello vedere tutte queste cose realizzate in tempi rapidi, senza indugi.

Ecco, questo è tutto, ci sarebbe ancora tanto da dire ma non ti voglio rubare altro tempo, di sicuro, comunque, so di aver scritto all'unica persona che, con molta pazienza, ha avuto la bontà di leggermi. Ciao e... Buon Natale

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