mercoledì 2 aprile 2008

una serata a Voltri

Serata dedicata alla Valcerusa e a una parte dei suoi problemi quella che si è svolta ieri sera nel Municipio VII Ponente con la Commissione Urbanistica.
Alla presenza dell’Assessore della Municipalità Pietro Milite, di vari Commissari e di alcuni abitanti della zona si è parlato in prima battuta della Wax & Vitale e del progetto di una risistemazione di tutta l’area in zona attrezzata con un campetto sportivo polivalente, area per i più piccoli, verde, nonché un miglior assetto urbanistico.
La discussione si è accentrata sul fatto che la ditta disposta a realizzare il tutto richiede gli stessi spazi volumetrici in altra località, sul territorio genovese, per poter costruire (sembra) abitazioni.
L’impegno della Commissione sarà quello di seguire lo sviluppo di tale progetto che dovrà essere poi, in caso di realizzazione, affidato alla gestione di società locali.
Al secondo punto all’O.d..g. è stata letta una relazione inerente un sopralluogo effettuato da vari componenti la Commissione, Assessore in testa, e che, partendo dal cavalcavia fino ad arrivare a Fiorino ha rilevato parecchie criticità: viabilità, illuminazione, trasporti pubblici, frane, asfaltature, divieti di transito a mezzi super pesanti, cedimenti strutturali (tutte queste cose sono state dette e ridette e scritte scorrendo questo blog). Ognuno dei presenti ha espresso pareri ribadendo che comunque non esiste solo un problema Valcerusa. Il territorio della Municipalità VII presenta una infinità di queste criticità. Qualcuno ha espresso il concetto, comunque, che ci possono essere soluzioni subito, a medio termine, a lungo termine basta stabilire delle priorità di intervento.
Quello che lascia piuttosto con l’amaro in bocca è che comunque le ditte preposte alla manutenzione non rispondono ai vari solleciti di intervento.
Altro punto dolente della discussione è la consapevolezza che non c’è più la possibilità di interventi di volontariato, non solo dal punto di vista prettamente finanziario ma anche di tutta una serie di imposizioni rese ancora più ferree dopo l’approvazione della Legge sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro, con le conseguenze che si possono facilmente immaginare.
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Questo a grandi linee è il resoconto della serata.
Ora, visto che questo è il blog dei Democratici della Valcerusa permettetemi delle considerazioni.
Wax & Vitale – qualcuno ha ribadito il concetto che chi abbatterà la vecchia costruzione in cambio costruirà, in altro ambito, per guadagnarci dalle 3 alle 5 volte di più con la vendita dei nuovi immobili. Non vedo lo scandalo… perché chi investe del proprio non lo fa per guadagnare? Si accontenta di un pareggio o addirittura di una perdita? Di scandaloso saranno i ruderi che col tempo si creeranno in quella zona, per non parlare poi di un eventuale aumento della popolazione (guarda caso indesiderata) che potrebbe approfittare degli spazi. Sanando l’area in Valcerusa e costruendo, che so, a Quarto, con i criteri urbanistici in regola e magari anche lì risanando eventuali zone disastrate si compie un delitto o si creano contemporaneamente due zone vivibili?? E per la Valcerusa ce ne sarebbe realmente bisogno di vivibilità.
Punto due – tutti quei problemi elencati non sono di adesso. Qualcuno ha detto che siamo sotto le elezioni e quindi ecco spuntare quelli che con la campagna elettorale si buttano a pesce sul sentimento della gente. A parte il fatto che la gente non è stupida e sa benissimo cosa deve fare senza bisogno di “marchette” elettorali, questi problemi esistono ormai da anni già con parecchi periodi elettorali alle spalle. Non è cambiato niente, anzi alcune problematiche sono peggiorate, sicuramente sono più importanti zone dove la popolazione è maggiore e quindi, per esempio le asfaltature, vengono fatte più frequentemente, ma, non intervenendo mai nelle nostre zone, il piccolo buco col passare del tempo diventa una voragine. Qualcuno in passato ci ha detto che non voleva più sentire parlare di cittadini di serie “b” ma tutti lo dicono nei loro interventi, anche quelli che non sanno nemmeno dov’è la Valcerusa e allora io penso che sia vero, sì siamo proprio cittadini di serie “b” e quindi… auguri
Sto male a sapere che non c’è più un minimo di volontariato, in nome di questo si potevano fare molte cose importanti (e meno male che alcune grandi opere sono state già fatte negli anni passati)
Per il volontariato alcuni lavori sulla frana dei Brucinetti sono stati effettuati. Purtroppo il danno è successo in una strada (o meglio) in una sponda della strada che è privata e quindi il Municipio non può intervenire. Bisogna trovare delle soluzioni serie per tutelare i cittadini e naturalmente il proprietario o i proprietari del terreno (non voglio immaginare quale responsabilità uno possa avere nel caso di una disgrazia per aver acconsentito di passare nel proprio podere)
Chiudo con l’amarezza di constatare che alcune problematiche discusse stanno diventando quasi delle risse condominiali con gli stessi cittadini divisi sullo stesso problema tra favorevoli e contrari.
Così non si va da nessuna parte.
Non c’è la volontà seria di unire le forze e chiedere insieme, a gran voce, che le cose si facciano. Molto probabilmente a qualcuno questo non piace perché alla fine chi fa una bella figura sono quelli che comandano politicamente in Comune e non sono del mio partito.
Come se i problemi che hanno quelli che la pensano in maniera politica diversa dalla mia sono solo i loro problemi.
Che tristezza.

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