domenica 25 gennaio 2009

Una bella Manifestazione

Sì... quella che c' è stata a Sestri P., al Teatro Verdi, dove veniva ricordato il trentesimo anniversario della morte di Guido Rossa assassinato dalle brigate rosse. Alla presenza del Segretario del PD Walter Veltroni, delle autorità istituzionali della Liguria e di Genova e di molti famigliari delle vittime il teatro è stato riempito in ogni posto da tantissimi cittadini.dal Secolo XIX

Emozionanti sono stati i vari interventi, la figlia di Guido Rossa, Sabina, ha ricordato la figura del padre e ha voluto ricordare i tanti caduti sotto i colpi di un'organizzazione che vedeva il nemico esclusivamente in chi voleva che l'Italia cambiasse e potesse dare maggiori opportunità di un futuro migliore.

Ma un'altro intervento mi ha colpito moltissimo ed è stato quello di una ragazza di Como, Greta, che ha scritto un tema a scuola, pubblicato poi da un giornale, riguardante l'importanza di essere informati di tutto quello che è successo in tempi che, la sua generazione, non era neanche nata.

E' vero, sarà un problema per il futuro. Siamo in un mondo che mette addirittura in dubbio l'Olocausto. Quando l'ultimo Partigiano non ci sarà più sarà difficile credere ad una guerra di liberazione. Se non ci saranno più persone che racconteranno di brigate rosse, di Guido Rossa, di Dalla Chiesa, di Falcone e Borsellino la società moderna non potrà capire cosa vuol dire essere in Democrazia, quali sono state le lotte per ottenerla e quali sono stati i sacrifici per conservarla.

I libri di scuola, purtroppo, non offrono la garanzia, l'onestà intellettuale che gli studenti meriterebbero: sono scritti in tempi che, guarda caso, un grande editore è al governo, sono tempi che tendono a voler cancellare dalle pagine dei libri di storia quello che è realmente accaduto. Quindi dobbiamo essere noi la memoria storica, noi dobbiamo parlare ai nostri figli, ai nostri giovani. Raccontare la nostra storia, portare avanti il ricordo anche con la costruzione di musei (come ha giustamente detto Walter Veltroni), ricordare gli uomini, le donne, chiunque ha sacrificato la propria vita affinché noi potessimo alzarci la mattina liberi di vivere.

1 commento:

Blog su blogger di Tescaro ha detto...

Ciao Michele, grazie delle considerazioni.
Buon lavoro a tutti voi del circolo.

Buona gg.