martedì 26 maggio 2009

...tutti gli italiani...

Voglio tornare per un attimo alla storia, brutta, del premier impegnato in una imbarazzata quanto tardiva, se ci sarà realmente, risposta a chi si aspetta che un politico e specialmente il primo ministro non abbia scheletri negli armadi e la vita privata trasparente.

Leggo sui giornali che il suo entourage è al lavoro per trovare le risposte da dare. Cioè questi sono seduti ad un tavolo, vedono i vari movimenti, sentono i vari commenti, le dichiarazioni e poi cercherano una soluzione... che spettacolo, sembra di assistere a quei film di guerra dove il presidente di una nazione è circondato da generali di tutte le armi di fronte ad un plastico o ad uno schermo di un computer elaborano le varie mosse per sconfiggere il nemico. Il paradosso è che il nemico del megalomane nostrano sono quegli stessi italiani che lui dice che sono con lui. Cioè capite bene quello che scrivo? In tutte le sue interviste sostiene che gli italiani sono con lui, che ha l'approvazione di tutti gli italiani, che il suo consenso è sostenuto da tutti gli italiani. Ora se tutti gli italiani son con lui, se ogni sgrullata che fa aumenta il suo carisma che bisogno c'è di dare spiegazioni! Il problema è che di balle ne ha sempre raccontate un sacco e forse questa di tutti gli italiani l'ha sparata proprio grossa. tanto grossa che anche all'estero si chiedono se ci è o ci fa. Si racconta che prima di iniziare certe riunioni nel Parlamento Europeo si passa la prima mezz'ora a prendere per il naso l'Italia e poi si affrontano i problemi.

No caro presidente non tutti gli italiani sono con te, anzi, quando dici certe cose o rispondi a certe domande, per favore dì che gli italiani che ti hanno votato sono con te (naturalmente lo ammetto sono tanti e ancora oggi mi chiedo come è possibile che siano così tanti, ma il verdetto delle urne è stato chiaro e per questo accetto la sconfitta), gli altri fortunatamente non la pensano affatto come te, anzi, se potessero te lo griderebbero in faccia tutti i giorni. Quindi circondati dei vari Bondi, Capezzone, Gasparri, Cicchitto e compagnia cantando (che se non avessero trovato te sarebbero sparsi in piccoli partiti a fare le comparse e forse nessuno saprebbe chi siano questi"signori") che questi sì, sono quelli che si farebbero cacciare nel fuoco pur di compiacerti. A noi, Italiani che non ti hanno votato, lasciaci perdere, anzi, dai delle risposte chiare ed esaurienti per convincerci che, oltre a sopportare un premier che non condividiamo, ci troviamo di fronte ad un uomo e non a chi, persino la moglie lo manda a quel paese!

1 commento:

Blog su blogger di Tescaro ha detto...

Ciao Michele passo in fretta x salutarti ma tornerò domani a leggere più attentamente il tuo post.

Buona serata.