domenica 11 maggio 2008

Questa mattina,10 maggio 2008 ore 11,00 nella sala comunale
del Municipio VII Ponente si è svolta la 2^ edizione del Memorial
"Graziella Polo"-concorso di fotografia a tema " Antichi percorsi di
Villa Duchessa di Galliera"concorso aperto a tutti i fotoamatori e anche
alle scolaresche. Organizzato dalla Pro Loco Voltri 2000.
In questa occasione è stata dedicata la sala consigliare del comune
alla compianta Graziella Polo.
Presenti alla cerimonia il Presidente Mauro Avvenente, vice Presidente
Maria Rosa Morlè, gli Assessori Pietro Milite, Antonio Marani,
i consiglieri Letizia Grosso, Maria Rosa Boggio, Claudio Chiarotti,tanti amici e parenti.
La targa ricordo "provvisoria" verrà fatta in ottone,è stata scoperta dalla nipote di Roberto Bruzzone.
scritto e foto di Renato

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi è dispiaciuto moltissimo non esserci stato (sono stato avvisato in ritardo e avevo già preso un impegno) perchè con la Graziella ho passato i miei dieci anni in Circoscrizione.
Anni difficili per le molte tematiche territoriali che avevamo da discuttere ma anni intensi e pieni di attività politica.
Graziella raccoglieva su di sè tutte i "mugugni" di Voltri ( e non solo) perchè sapeva fare quello che molti non sanno fare: ascoltare e parlare con la gente.
E' stata un'amica e una Compagna molto preziosa.
In questi anni mi hanno lasciato molti amici che hanno segnato la mia vita sia politica che umana (la Graziella, Roberto, la Ghighi di Pegli, ecc.)
Persone del popolo, schiette, per bene...
Un giusto riconoscimento per una persona che aveva la sua Voltri nel cuore....
Bravi!
Stefano Volpara

michele ha detto...

Mi unisco al ricordo che Stefano fa della Graziella, anch'io non ho potuto essere presente alla Manifestazione ed è stato un grande piacere ricevere il servizio di Renato. Anch'io ho passato una Legislatura con Graziella, quando ancora la Circoscrizione era solo di Voltri. Una esperienza irripetibile e i ricordi vanno a quando interveniva in Consiglio e invece della Politica ci metteva la semplicità e la passione di chi viveva i problemi della gente sulla propria pelle. Bei ricordi! grazie e ciao Graziella.