lunedì 3 marzo 2008

oggi a Fabbriche

Come avevamo pubblicizzato su questo blog si è svolto oggi, nei locali dell'Acli di Fabbriche, un incontro pubblico organizzato dalla Municipalità VII^ sulle problematiche dell'Ufficio Postale di Fabbriche. Erano presenti il Capogruppo della Maggioranza in Municipio Claudio Chiarotti e il Consigliere Luca Falvo.
Come era prevedibile (almeno a giudizio strettamente personale) i Dirigenti delle Poste hanno rifiutato l'invito ricevuto da parte dell'Istituzione del Ponente a partecipare all'incontro e quindi gli interlocutori con i molti presenti all'assemblea non hanno fatto altro che prendere atto delle varie lamentele emerse durante la discussione, anche perchè Lunedì 10 p.v. alle ore 15,00 gli stessi avranno un incontro a S.P.D'Arena con i Funzionari Poste Italiane.
Lamentele che riguardano:
l'organizzazione dell'Ufficio Postale che attualmente non ha una linea di collegamento veloce (Adsl);
macchinari obsoleti e mal funzionanti;
la non disponibilità di soldi per il pagamento delle pensioni;
la rottura (questo è il colmo!!) della bilancia pesa posta con la conseguenza di non poter spedire raccomandate.
Inoltre, la richiesta di poter avere in anticipo, rispetto ai tempi attuali, i valori necessari per la giornata e che agestire l'Ufficio sia sempre la stessa persona, lo stesso impiegato (inutile elencare i vantaggi di questa operazione).
Claudio Chiarotti, oltre a ribadire il suo impegno nel portare a conoscenza tutte queste problematiche alle Poste dà appuntamento ad un'altra assemblea di cittadini per il giorno Mercoledì 12 marzo alle ore 14,30 per relazionare sull'incontro.
Nel frattempo... l'unica certezza: le Poste a Fabbriche dai primi giorni di Aprile saranno aperte con il nuovo orario
Martedì e Giovedì dalle ore 8.00 alle ore 13.15
Sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.30

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo è già un disceto risultato, anche se il cambio di giorni dovrebbe già essere esposto nell'ufficio pt , visto che tantissimi pensionati si recano in ufficio a ritirare la pensione in questi giorni e poi non ci vanno più fino ai primi di aprile e così c'è il rischio che si crei una situazione di disagio

michele ha detto...

ben detto... ricordiamocelo mercoledì di richiedere questo avviso