Barzellette e dintorni.
Scusatemi,sarò vecchia e un po'rincitrullita ma io la barzelletta del nostro clown su Rosy Bindi(con annessa bestemmia)non l'ho proprio capita.
Come non capisco Mons.Fisichella che ha detto che la bestemmia di Berlusconi va "contestualizzata".
Allora in quale contesto è lecito bestemmiare?
Se la pioggia e il dissesto idrigeologico mi uccidono il padre(marito ecc),posso farlo?
Se mia figlia muore perchè in ospedale hanno preso sottogamba la sua malattia,posso farlo?
Se mio marito è bruciato vivo alla Tyssen Krupp,forse si?
Se sono senza lavoro e non so come campare con la mia famiglia ,posso prendermela con l'Altissimo?
Oppure per bestemmiare impunemente-come anche essere un divorziato,un fornicatore,
forse un corruttore-devo per forza essere Silvio Berlusconi?
Non la capisco più questa Italia che ride alle sue barzellette,che lo osanna quando attacca la magistratura,che non reagisce se le tolgono il diritto alla pensione,il diritto di sciopero,il diritto all'istruzione e alla salute.
Italiani,nostri concittadini,che non sanno neanche più quale è il loro interesse,non i dico i loro ideali.
In tutta questa schifezza vorrei gridare al mio partito: FATE DI PIU'!
Altrimenti,come dice mia sorella,insegnante, "questo ci ammazza".
Nessun commento:
Posta un commento