domenica 2 agosto 2009

VERSO IL CONGRESSO

Tre mozioni per tre segretari.
Ma leggendole non è proprio facilissimo capire se ci siano profonde differenze.
E' nelle interviste che vengono messe in luce le differenze.

Tutti parlano di :

1)centralità del lavoro,lotta alla precarietà ,welfare per tutti,lotta alla diseguaglianze e rilancio della mobilità sociale

2) partito strutturato ,centralità dei circoli come espressione dei territori,forme di partecipazione estesa agli elettori

3)laicità dello Stato che deve concretizzarsi all'interno del partito in prevalenza della linea maggioritaria a cui i rappresentanti istituzionali dovranno adeguarsi.

Ognuno dei tre aspitranti,ovviamente, mette l'accento su un punto piuttosto che su altri.

E allora ecco le mie domande ai 3 aspiranti segretari:
1) a FRANCESCHINI:
Fioroni ,Binetti e,per es., il nostro Gustavino voteranno in Parlamento una legge sulle unioni di fatto,o sul testamento di fine vita,anche se espressione della maggioranza del partito?
Quali garanzie avranno chi voterà la sua mozione?
Io personalmente credo che queste persone siano incompatibili con il PD.
2)a BERSANI:
parla di necessità di alleanze, visto la non autosufficienza del PD
Non sarebbe meglio cercare di convincere gli elettori di centro e di sinistra che il PD è il solo partito in grado di governare e bene in loro favore?
Perchè come possiamo pensare di governare ancora con chi ,anche nelle giunte locali,ci fa tutti i giorni la guerra,rincorrendo ogni futile protesta pur di farsi vedere?
Io sono convinta che la rissosità del governo Prodi è alla base della sconfitta della sinistra in Italia.
3) a MARINO
approvo la sua battaglia per la laicità dello stato,ma dovrebbe dire prima quale delle 2 altre mozioni gli sembra più consono al suo programma.

Calda estate ci attende.
Speriamo di riuscire a fare la scelta giusta.
Comunque dopo il Congresso il PD dovrà avere una voce sola.

1 commento:

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Se riescono ad arrivare al Congresso è già una conquista, non chiediamogli pure una voce sola, mi pare troppo!
Con simpatia (e pessimismo),
Blogger