Matteo Pastorino

Inizia la campagna elettorale e quest'anno, finalmente dico io, la Valcerusa ha un proprio candidato del Partito Democratico per il Municipio VII Ponente, la vecchia Circoscrizione per chi come me è ancora ancorato ai vecchi nomi.
Da oggi il nostro impegno sarà rivolto all'elezione di questo giovane di buona volontà e entusiasmo che molti di noi già conoscono ma, per quelli che ancora non sanno chi sia, ecco un piccolo ritratto.

Nome: MATTEO
Cognome: PASTORINO
Nato a: GENOVA
età. 24 ANNI
Studente in Ingegneria Meccanica Laurea Magistrale
Diploma Liceo Scientifico L.Lanfranconi

Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica
Esperienze Lavorative:
Collaborazione nell’azienda agricola famigliare sita a Chiale

Collaborazione con Giostra della Fantasia al centro estivo di Mele, presso la scuola De Albertis, presso la scuola elementare di Fabbriche
Esperienze associative e sportive:
Coro Voltri Musica

Educatore dell’Azione Cattolica
Collaborazione con l’associazione Ponente Che Balla, con particolare riferimento al Progetto Fontana Hebron
Già tesserato Vultur Voltrese
Già tesserato Olimpic Pra
Già tesserato Atletica Cogoleto
Iscritto al corso di pugilato presso palestra California
Segni particolari (aggiungo io): Simpaticissimo!!!

Matteo si presenta:

Vorrei  spiegare il perché di questa voglia di politica che si è tramutata in candidatura al Municipio VII Ponente.

Fin dall’età di 13 anni ho subito il fascino e mi sono appassionato alla Storia e alle grandi esperienze politiche che il nostro Paese ha vissuto.
Ho continuato a coltivare questo interesse anche nei miei studi al liceo riuscendo a maturare una maggiore consapevolezza e arricchendomi di un altro pilastro che mi guida nella vita: la passione profonda e viscerale per la Filosofia.
All’università ho intrapreso il percorso dell’Ingegneria in accordo con uno dei pilastri dell’educazione della mia famiglia: la cultura contadina e operaia declinata nella passione per la tecnica, l’arte dell’arrangiarsi, il senso del dovere, l’amore per il lavoro, la passione e il rispetto per la terra.
Ho continuato comunque a curare la passione e l’interesse per la politica monopolizzando la tv di casa con le rassegne stampa sui vari telegiornali, seguendo i documentari e i programmi di approfondimento politico.
A volte mi sono fatto dare anche i “baletti” da papà, sorella e ragazze che mi hanno frequentato: avete presente a che ora finisce il TG 3 Linea Notte?
Alla nascita del PD tutta questa passione ha trovato uno sfogo e una concretezza politica, iniziando a partecipare alla costruzione di un’idea di partito in divenire prima a distanza, poi attivamente: spesso dico di essere iscritto al PD di domani perché spero di dare un piccolo e sicuramente insufficiente contributo per costruirlo.
Da circa Ottobre frequento il Circolo di Fabbriche andando assiduamente le riunioni e traendo dal confronto validi spunti di crescita culturale.
Collaboro con il gruppo di ragazzi di Work in Progress con cui ho spesso scambi di vedute sulle direzioni verso le quali il nostro essere democratici deve andare; questa esperienza è per me un laboratorio culturale e di idee, oltre che un valido strumento di formazione politico-amministrativa.
A proposito di formazione, nel momento in cui si faceva più concreta l’idea della mia candidatura mi sono iscritto al corso online del PD “L’orientamento degli Enti Locali”; spero di finire a breve questo corso, studi e riunioni permettendo.
Veniamo più concretamente all’alimento delle mie motivazioni.
Ho deciso di occuparmi attivamente di politica perché non voglio essere costretto ad andarmene dal posto in cui vivo e a che amo visceralmente per dovere trovare opportunità di lavoro, perché non voglio arrendermi all’idea di essere condannato a stare peggio e avere meno opportunità di mio padre, perché non è vero che i giovani non si impegnano e non si interessano, perché il declino non è inarrestabile, perché voglio che si possano mettere al mondo tranquillamente dei figli senza la paura di non arrivare a fine mese, perché voglio dire e dimostrare, insieme agli altri giovani candidati del PD, che la politica può anche essere una cosa nobile e che i predicatori populisti e anti partiti mi fanno paura perché temo chi dice che bisogna distruggere tutto ma non si preoccupa di dire cosa bisogna costruire.
Scusate le forti spinte idealiste e perdonate l’entusiasmo delle mie parole; so che non si può fare la rivoluzione stando in municipio e non credo di voler diventare il presidente della Repubblica, ma il mio vuole essere un inno alla partecipazione rivolto a giovani, anziani e persone di mezza età delusi e disillusi e anche di tutti i colori.
Prendiamo in mano il nostro futuro e diamo vita a una riscossa civica!
Credo fermamente nella buona volontà e nell’organizzazione e penso che tante persone che si muovono insieme verso un obiettivo motivate possano anche colmare ciò che non può fare il bilancio dello Stato e che combattere la disaffezione sia un modo per muoversi verso una nuova Era.
Perché il municipio?
Perché nessuno nasce “imparato”, perché voglio fare l’ingegnere e trovo che sia un impegno compatibile con i miei studi, perché sento un profondo senso di appartenenza e, come diciamo tra i miei amici più stretti, sono un “figgeux (non so se si scrive cosi…) de Utri”.
Voglio mettermi a disposizione di Voltri per le mie limitate capacità intellettuali, culturali, tecniche e con tutti i miei difetti caratteriali, ma con entusiasmo!
Con la speranza di avervi detto qualcosa di più di me e sulle mie motivazioni, vi ringrazio per l’attenzione.
Saluti
Matteo Pastorino

E quindi un giovane che si appresta ad affrontare, per la prima volta, una esperienza politica importante. La Valcerusa potrebbe essere centro di grandi cambiamenti e sarà importantissimo avere sul territorio un eletto al Municipio di Voltri - Pra - Pegli. Con l'elezione di Matteo il Partito Democratico della Valcerusa potrà essere protagonista, potrà essere in prima linea affinchè le varie problematiche della nostra Valle non vengano lasciate nel dimenticatoio. Per fare questo l'appello che io lancio ai nostri elettori è questo: il 6 maggio prossimo vota e fai votare Partito Democratico e nelle preferenze del Municipio VII Ponente scrivi il nome di Matteo Pastorino. E' importante questo passo, non siamo molto abituati a scrivere nomi sulla scheda elettorale, ma oggi questa condizione è assolutamente necessaria per poter permettere al nostro candidato di essere eletto.