martedì 26 luglio 2011

Tribuna politica

Ormai ho un'età che posso dire anch'io (e non è un vanto!) "ai miei tempi". Si ai miei tempi ricordo una televisione in bianco e nero, due canali, i programmi che iniziavano ad una certa ora e a mezzanotte finiva tutto. Mi ricordo che sotto alle elezioni si trasmettevano tribune elettorali e solo allora, io che ero giovanotto, conoscevo i vari segretari di partito. Difficilmente la tribuna politica si trasformava in rissa, c'erano si le discussioni ma quasi sempre il moderatore riusciva a riportare tutto su un binario di rispetto e dialogo sia pure nelle diversità ideologiche. Facile oggi fare le differenze. Centinaia di canali televisivi, 24 ore su 24 di trasmissioni, ogni testata fa a gara per avere questo o quel politico davanti alle proprie telecamere. Le risse poi servono ad aumentare l'audience. Insomma oggi la vera star, il vero personaggio è il politico. Non importa quello che dice, l'importante è apparire. La sua notorietà è pari alle sue apparizioni televisive. Personaggi pressochè sconosciuti diventano improvvisamente famosi perchè saranno chiamati in varie tv per la loro spocchiosità, il loro cipiglio rissoso, la strenua difesa del capo e via dicendo. Insomma non c'è serata o mattinata che tu accendi la televisione e ti ritrovi davanti agli occhi questo o quel politico. Che poi abbiano realmente qualcosa da dire è tutto da verificare certo è che rimpiango quei tempi andati dove la politica era con la "p" maiuscola, dove gli uomini erano dei professionisti della politica. Mi rendo conto... il tempo è passato anche per me... che tristezza, per loro!

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