lunedì 6 settembre 2010

Sbagliato contestare così?

Ma è proprio così sbagliato contestare con fischi chi parla anche se questo è stato invitato in una festa di partito e esprime opinioni che sono distanti da quelle di quel partito milioni di chilometri? E' giusto cercare di zittire i contestatori chiamandoli "fascisti" quando questi fascisti non sono ma al limite potrebbero essere solo maleducati (perchè come qualcuno ha detto bisogna ascoltare le opinioni di tutti)?
Sotto sotto anch'io avrei contestato l'interlocutore (e non faccio parte del popolo viola, nè sono un grillino), non certo per la carica che rappresenta, ma per l'area politica a cui appartiene.
Area politica che permette a decine di indagati di sedere in Parlamento, area politica dove senatori sono stati condannati per mafia e dove elogiano un mafioso piuttosto di chi li combatte. Area politica che per salvarne uno non fa niente per i reali problemi che l'Italia stà attraversando. Ecco questi sono, molto probabilmente, i motivi della contestazione ed è per questo che mi trovo in conflitto. Da una parte sto con Fassino che si scalda e cerca di calmare la folla, dall'altra sarei stato uno dei tanti che avrebbe fischiato. La politica è questa e sicuramente negli ultimi tempi gli animi si sono scaldati. Del resto chi semina vento, classificando chi non la pensa come te in tutti i modi possibili, raccoglie tempesta... e neanche tanto violenta!

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