Ho già scritto in tempi ormai passati sul fatto dello stato pietoso in cui versa il letto del fiume Cerusa. La vegetazione la fa da padrona ormai da parecchio tempo e nessuno interviene a fare la necessaria pulizia. Oltre a costituire un problema per la viabilità veicolare (gli alberi sono talmente alti e folti che non permettono la migliore visibilità) creerebbero un vero e proprio sbarramento in caso di piena del torrente.
In una intervista ad un esperto del Comune di Genova si ribadiva il concetto che l'albero diventa pericoloso nell'alveo del fiume quando esso supera i 10 centimetri di diametro del tronco. Sicuramente quelli presenti nel Cerusa sono molto più ingombranti. La paura è che dopo un periodo di lunga siccità sarà facile aspettarci le grandi piogge che sicuramente creeranno problemi. Chiedo con forza, quindi, che si faccia al più presto possibile, quella pulizia necessaria ricordando altresì che esiste tutt'ora un decreto che obbliga i proprietari frontisti ai margini di mantenere pulito il loro tratto di competenza.
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