giovedì 16 dicembre 2010

Cardinale riporti in "nostro" sulla retta via


Fra tutti i commenti che ho letto in questi due giorni di "grande" vittoria del "nostro" presidente quello che mi ha stupito di più è stato del Cardinale Bagnasco, presidente della CEI nonchè arcivescovo di Genova. "Gli italiani hanno voglia di governabilità di avere una guida stabile, un governo forte. E il voto espresso due giorni fa ha ribadito questo concetto"

Mi domando quando una bella tirata d'orecchi a questo "nostro" presidente puttaniere, bestemmiatore, egoista, divorzista e bugiardo. O le promesse fatte per non far pagare l'Ici alle opere pie e i finanziamenti alle scuole private servono a far girare la testa dall'altra parte e a turare il naso per non sentire l'odore tremendo di sporcizia (e non parlo di spazzatura) che aleggia in certi ambienti.

Ma lo sa il cardinale Bagnasco che il "nostro", sorretto da tutta la sua ghenga, ha pensato solo ed esclusivamente ai suoi problemi? lo sa che esiste una moltitudine di persone, cristiani, che non riescono a sbarcare il classico lunario?. E allora... invece di lodare certe scelte si erga contro questo malaffare e tuoni contro quest'uomo che ha fatto solo esclusivamente della sua persona un mito. Questo millantatore che si crede dio in terra avrebbe bisogno realmente che qualcuno lo faccia ritornare umile, ma si sa, con la potenza che ha il "nostro" si è gia comprato il Paradiso e sono sicuro che avrà promesso un pò di posti anche a certe persone.

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