Pierluigi Bersani è il nuovo segretario del PD.
Noi abbiamo votato per Marino,ma da oggi non vogliamo più sentir parlare di mozioni o correnti.
Bersani è il nostro segretario ,il segretario di un partito che deve dimostrare,nella sua azione quotidiana,di essere unito.
Rutelli è uscito,con lui qualche altro:chi non si riconosce in questo partito è meglio che se ne vada subito,altrimenti farà solo danni.
Onestà vorrebbe,e questo vale per tutti i parlamentari eletti,visto che questa legge elettorale delega ai soli partiti la scelta di deputati e senatori,che chi è stato eletto in un partito e decide di uscire, si dimettesse ,ma questo è chiedere troppo!
Anche in Liguria abbiamo un nuovo segretario,Lorenzo Basso al quale auguriamo buon lavoro.
Da lui vorremmo,soprattutto,che riuscisse ad instaurare con i nostri amministratori pubblici un dialogo serrato sulle priorità della Liguria e di Genova.
Da quando Sindaco ecc.si eleggono direttamente è aumentata la tendenza verso il protagonismo e la visibilità.
Questo ha spesso comportato un'attenzione eccessiva alle opere più vistose e appariscenti,rispetto alla cura quotidiana dell'esistente.
Se andiamo in Svizzera o in Austria,ma anche in Alto Adige,ci accorgiamo dell'ordine,della pulizia,della cura posta nelle piccole cose,dalle strade pulite alla raccolta differenziata dei rifiuti,
alle scuole in ordine ecc.ecc.
Noi a Genova vorremmo questo,in tutti i quartieri,anche nelle periferie.
E allora,se i soldi sono pochi,non potremmo per qualche anno lasciar perdere i grandi interventi urbanistici,e dedicarci alla pulizia delle strade,dei parchi,insomma di tutte quelle zone visuute in modo continuativo dai cittadini genovesi.
Basso,potremmo aprire un dibattito su questo?
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