martedì 27 ottobre 2009

Onnipotenza

C’è da restare allibiti, senza parole, e forse l’impulso iniziale è proprio quello di non dire niente, non scrivere, non sprecare del tempo a ragionare sugli ultimi eventi che ancora una volta vedono un politico coinvolto in storie di prostituzione e forse di droga.
Quindi non c’è differenza, destra o sinistra che sia, interpretano le questioni morali come un optional. Non voglio parlare degli uomini coinvolti e delle varie evidenti diversità dei casi. Mi voglio però soffermare su un punto ben preciso: questa vicenda ancora un volta mette in luce quanto chi diventa un personaggio pubblico si senta onnipotente. Leggo che agli appuntamenti sessuali il presidente della Regione Lazio vi si recava con la macchina blu, fregandose ampiamente dei rischi che poteva correre (e la scoperta di tutto il marcio che c’è dietro alla vicenda gli si sta rivoltando contro come un boomerang). Questi signori, ripeto, una volta raggiunto il vertice della loro carriera politica o hanno incarichi di rilievo nella società vengono osannati, omaggiati, scortati da frotte di persone al limite della genuflessione. Certo… hanno sulle loro spalle una responsabilità verso tutti noi incredibile. Ma hanno anche un potere che a volte va oltre alla normale amministrazione e a volte questo potere fa perdere il senso delle cose, il limite delle cose. La questione morale non è patrimonio di una sola parte politica. Fa male vedere delle persone, sposate, padri di famiglia, che magari si sono sempre battute per i diritti dei più diseredati, buttare tutto alle ortiche per soddisfare i propri bisogni. Ognuno è libero di vivere la propria vita come meglio crede, la grossa differenza sta nel fatto che un personaggio pubblico non può dare di se un’immagine non corretta, non cristallina. Tra scandali personali e scandali finanziari, dove la maggior parte degli attori risultano essere i politici, la società si stà imbruttendo, incattivendo. Andremo verso un futuro dove la gente avrà sempre meno fiducia verso chi si presenterà alle scadenze elettorali e non vengano poi a protestare se si farà avanti il partito dell’astensionismo. Con il risultato che oltre ad avere dei governanti non desiderati avremo un Paese che si assomiglierà sempre più ad una Torre di Babele.

lunedì 26 ottobre 2009

Risultati elezione del Segretario del Partito Democratico

 

Ecco i risultati finali delle Primarie svoltesi nella giornata di domenica 25 ottobre e che ha visto una grande affluenza di persone presso i seggi dislocati nella nostra zona.

NAZIONALE   REGIONALE  
Votanti

1160

Votanti

1160

Valide

1141

Valide

1123

Nulle

16

Nulle

15

Bianche

3

Bianche

22

BERSANI

609

BASSO

557

FRANCESCHINI

317

COFFERATI

340

MARINO

215

PASERO

226

di seguito i risultati seggio per seggio

Seggio n°1 (Crevari)

NAZIONALE   REGIONALE  
Votanti

158

Votanti

158

Valide

153

Valide

152

Nulle

5

Nulle

2

Bianche

0

Bianche

4

BERSANI

70

BASSO

70

FRANCESCHINI

63

COFFERATI

60

MARINO

20

PASERO

22

Seggio n° 2 (Voltri - Valcerusa)

NAZIONALE   REGIONALE  
Votanti

772

Votanti

772

Valide

758

Valide

742

Nulle

11

Nulle

13

Bianche

3

Bianche

17

BERSANI

411

BASSO

382

FRANCESCHINI

209

COFFERATI

213

MARINO

138

PASERO

147

Seggio n° 3 (Voltri 2)

NAZIONALE   REGIONALE  
Votanti

230

Votanti

230

Valide

230

Valide

229

Nulle

0

Nulle

0

Bianche

0

Bianche

1

BERSANI

128

BASSO

105

FRANCESCHINI

45

COFFERATI

67

MARINO

57

PASERO

57

mercoledì 21 ottobre 2009

Primarie per il Segretario del PD

Domenica 25 Ottobre 2009 si svolgeranno le elezioni primarie per il Segretario del Partito Democratico.
Gli iscritti e i simpatizzanti del Partito potranno esprimere la propria preferenza presso i seguenti seggi: (il numero della Sezione lo trovi sulla tessera elettorale)
sezioni 1 - 2 nella Società di Mutuo Soccorso di Crevari
sezioni dalla 3 alla 15 nel Municipio di Voltri (piazza Gaggero 2)
sezioni dalla 16 alla 18 nel Circolo ARCI Voltri 2 (Via Vallecrosia)
I SEGGI SARANNO APERTI DALLE ORE 7,00 ALLE ORE 20,00

martedì 13 ottobre 2009

PARLIAMO DI DONNE

Questa volta ,da donna,voglio parlare di donne.
io che ho vissuto l'età del femminismo,delle lotte per la parità di genere,del"il corpo è mio e lo gestisco io",mi domando :perchè siamo ritornate indietro di 50 anni?
In realtà moltissime donne non sono tornate indietro:lavorano,studiano,ottengono importanti risultati nell ricerca,nello sport,conciliano,da vere maghe(o streghe?) tempi di cura,di lavoro,di impegno civile.
Sono madri e lavoratrici,sono nonne che aiutano i figli magari continuando a lavorare,sono figlie che curano i propri vecchi nel totale disinteresse della politica.
Ma l'immaginario collettivo della donna è tornato agli anni trenta.
Grazie al nostro premier,alle sue televisioni che hanno veicolato un'immagine di donna fatta di solo corpo,siamo ritornate alla donna fatta solo "per andarci a letto".
Berlusconi usa nei confronti delle donne,un atteggiamento da bar,da caserma,greve nel suo concentrarsi solo sull'aspetto fisico.
Ha detto a Rosy Bindi "sei più bella che intelligente"
E noi donne ,tutte assieme, dobbiamo urlargli

NON SIAMO A SUA DISPOSIZIONE!
Che poi questo piccolo uomo,e non piccolo solo di statura,dica che lui le donne le conquista e non le paga,fa persino ridere.
Ma ci crede davvero, presidente?
Crede davvero che ragazze di 20-30 anni,dopo una volta che la vedono,siano tanto affascinate dal suo parrucchino,dai suoi occhietti e dal suo volto gonfio e rifatto,da desiderare solo di entrare nel suo letto?
Poverino!se lo pensa davvero mi fa pena.
Quello che attira queste ragazze sono i soldi,il potere,i regali e le raccomandazioni.
Un uomo di 73 anni che non capisce queste cose o è veramente un illuso oppure sa benissimo che queste donne le paga ,eccome.
Dobbiamo ricominciare dalla nostra consapevolezza,dalla nostra fatica quotidiana,dalla nostra rabbia,per parlare a quelle donne che ancora non vedono chi hanno votato.
L'altra metà del cielo può sconfiggerlo,ridendo di lui.

lunedì 12 ottobre 2009

Bonus disservizi ferroviari

Bonus disservizi ferroviari: due mesi gratis per i pendolari
Anche quest'anno i pendolari vedranno riconosciuto i" Bonus disservizi" e i proventi delle penali dovute a ritardi , guasti, soppressioni, scarso igiene, ecc. verranno restituiti ai pendolari sotto varie forme
IL BONUS:
Sono previsti due abbonamenti mensili gratuiti per i mesi di NOVEMBRE e DICEMBRE (per la prima volta), oppure uno sconto del 20% sul rinnovo dell'abbonamento annuale
COSA SERVE:
Bisogna presentarsi presso una biglietteria di Trenitalia (dove verrà rilasciato un modulo da compilare) 8 abbonamenti mensili 2008 o un abbonamento annuale con inizio di validità 2008
muniti di documento di identità e i biglietti in originale con relativa fotocopia DAL 15 AL 31 OTTOBRE e la biglietteria rilascerà gli abbonamenti gratuiti per i mesi novembre e dicembre
Coloro che sono in possesso da 4 a 7 abbonamenti potranno usufruire di uno sconto del 10% sull'abbonamento annuale oppure un mensile gratuito per il mese di Dicembre in questo caso
ci si dovrà presentare DAL 15 AL 30 NOVEMBRE

Grazie alla Regione Liguria un risultato concretamente positivo difficile da realizzarsi fino all'ultimo perchè Trenitalia fino al mese di settembre si è opposta con tutte le sue forze al
riconoscimento delle penali

ringrazio Carmela Minniti per l'importante informazione

sabato 10 ottobre 2009


Data 15 ottobre 2009 Ora 20,00 Tipo Consiglio Municipale Numero: 14
Luogo Piazza Gaggero, 2 - 16158 Genova Sessione 1° Convocazione

Con il seguente ORDINE DEL GIORNO
Numero
Pratiche rinviate Consiglio del 28 settembre 2009
1/1/10 Mozione: prot. 247341 del 16.06.2009 presentata dai Consiglieri Gozzi e Traverso relativa all’abbattimento barriere architettoniche D.D. Sestri - scuola Multedo.
1/1/11 Mozione: prot.341268 del 24.08.09 presentata dal Consigliere Giaquinto ad oggetto: Criteri per la ripartizione delle risorse derivate dai risparmi dei gettoni di presenza.
1/1/12 Mozione: prot.341270 del 24.08.09 presentata dal Consigliere Giaquinto ad oggetto: Fruibilità passeggiata a mare – Pegli.
2 Comunicazioni del Presidente
3 Approvazione verbali discussioni delle sedute del 15 luglio 2009, 10 settembre 2009 e 28 settembre 2009;
4 Delibera: Proposta di Giunta n.21/09 ad oggetto:”Approvazione linee guida derivanti dalla sintesi del percorso partecipato - orientamento progettuale per la riconversione dell’Area ex Verrina”
5 Mozione: prot. 389532 del 05/10/2009 presentata dal Consigliere Giaquinto ad oggetto: Attività della Giunta del Municipio VII Ponente.

Cordiali Saluti
IL PRESIDENTE
Mauro Avvenente

venerdì 9 ottobre 2009

I dati definitivi dei congressi di circolo

466.573 votanti in 7.221 congressi. Bersani al 55,1%, Franceschini al 36,9 e Marino al 7,9.
La ‘Commissione nazionale per le elezioni del 25 ottobre’ rende noti i risultati definitivi relativi a 7.221 congressi che hanno interessato le iscritte e gli iscritti al Pd in Italia e all’estero. Si tratta dei risultati certificati e trasmessi dalle commissioni provinciali per il congresso del Pd. Su questa base alleghiamo i dati relativi alle Regioni e alle Province.
Votanti 466.573 pari al 56,40% degli iscritti aventi diritto.

Voti validi 462.904

Pier Luigi Bersani 255.189 voti pari al 55,13%

Dario Franceschini 171.041 voti pari al 36,95%

Ignazio Marino 36.674 voti pari al 7,92%

E’ con viva soddisfazione che sottolineiamo la straordinaria partecipazione di tante iscritte e iscritti diffusa su tutto il territorio nazionale e la trasparenza e la qualità del dibattito che ha visto migliaia di persone prendere la parola per dare il proprio contributo.

La Commissione nazionale per le elezioni del 25 ottobre ringrazia le iscritte e gli iscritti al Pd e tutti coloro che hanno reso possibile questo importante risultato.A tutti gli iscritti e ai tanti elettori del Pd che vogliono un futuro diverso del Paese chiediamo ora un impegno per fare delle primarie del 25 ottobre un grande fatto che rafforzi la qualità della democrazia italiana .
immagine e testo tratto dal sito del partitodemocratico.it

sabato 3 ottobre 2009

Che opposizione!!!

Per 21 voti, per 21 voti di differenza è passata la legge sullo "scudo fiscale". E gli assenti dell'opposizione erano 29, si proprio 29. Chi ammalato, chi in missione, chi per vari motivi in altre faccende era affaccendato. Bisogna dire che in effetti non esiste più il politico di una volta. Già ieri il nostro Presidente della Repubblica, a Matera, parlava del modo e del rispetto che una volta si usava tra diverse forze politiche. Lo scontro giustamente era ideologico. Oggi lo scontro è fisico, diretto. Ma una grave carenza è forse la mancanza di intelligenza politica. Quale capogruppo di un partito non sa fare i conti? quale capogruppo che siede alla Camera non vede che anche nella maggioranza esistono problemi, anche di coscienza, verso alcuni provvedimenti e quindi non agisce in modo da sottolineare nei propri interventi questi disagi. Peccato, si è persa una grossa occasione per rimandare al mittente la proposta diventata legge. Si è persa l'occasione di far vedere che esiste in Italia una opposizione compatta, intelligente, pronta a governare nel momento in cui questa maggioranza avesse perso il proprio consenso. Questa fase precongressuale sta logorando tutti e forse, proiettati a capire quale sarà il futuro del PD, fa perdere di vista le più elementari regole che il Parlamento richiede. E ora che nessuno lanci la croce sul Presidente della Repubblica, visto che non può interferire su quanto deciso, già sembra di sentire le voci che si alzano, ma queste voci, con un po più di attenzione e scrupolosità da parte di tutti noi che non vogliamo un governo gestito da un padre-imprenditore-padrone, sarebbero state di esultanza se solo fossero state, ieri, al loro posto!

per la libertà di stampa

Il 9 settembre scorso nella pagina dedicata alle lettere inviate a La Repubblica, dove moltissimi lettori commentano su quanto sta accadendo sulla libertà di stampa, mi ha colpito una lettera a firma di Alessandro Loppi (tra l'altro vi invito a visitare il suo blog www.minimalessandro.blogspot.com) che diceva testualmente: " Le 10 domande su tutti i blog. Sto sensibilizzando altri blogger come me affinchè il 19 settembre pubblichino un unico post con le 10 domande. Quel giorno tutti dovremmo indossare anche un simbolo che rappresenti la libertà di stampa". Purtroppo a causa del feroce attentato a Kabul la data è slittata al 3 ottobre

Per questo motivo il blog del PD Valcerusa aderisce all'iniziativa e quindi, per rivendicare ancora una volta, la libertà di espressione e di stampa pubblichiamo le 10 domande che ogni giorno vengono rivolte al Presidente del Consiglio e che lui, sistematicamente, rifiuta di rispondere.

1) Signor Presidente, come e quando ha conosciuto il padre di Noemi Letizia?

2) Nel corso di questa amicizia, quante volte vi siete incontrati e dove?

3) Come descriverebbe le ragioni della sua amicizia con Benedetto "Elio" Letizia?

4) Perchè ha discusso delle candidature con Letizia che non è neanche iscritta al Pdl?

5) Quando ha avuto modo di conoscere Noemi Letizia?

6) Quante volte ha avuto modo di incontrare Noemi Letizia e dove?

7) Lei si occupa di Noemi e del suo futuro e sostiene economicamente la sua famiglia?

8) E' vero che lei ha promesso a Noemi di favorire la sua carriera nello spettacolo o in politica?

9) Veronica Lario ha detto che lei "frequenta minorenni". Ce ne sono altre che incontra o "alleva"?

10) Sua moglie dice che "non sta bene" e che andrebbe aiutato. Quali sono le sue condizioni di salute?

 

venerdì 2 ottobre 2009

Annozero

La puntata di Annozero poteva essere evitata. Ma tantè la curiosità per l’argomento che trattava ha preso il sopravvento e così, puntuale come l’influenza, eccomi davanti al televisore. Ha ragione Belpietro, c’è stata una grande titubanza nella risposta della D’Addario! Il presidente sapeva che lei era una escort? chiede Santoro, e il “si” che ne esce sembra proprio stiracchiato, forzato, indeciso.
Ma a me che quel “si” sia stato pronunciato in quel modo non mi interessa proprio, e neanche che Belpietro abbia ragione. Dietro quel “si” ha preso forma il più grande scudo protettivo del padrone ma non serve. A me serve pensare che un capo del governo, il “mio” capo del governo, usi la sua posizione per circondarsi di un harem (!?!) e di un elemento che poi fa finta di non conoscere, che accampa scuse per non presenziare a impegni istituzionali perché impegnato a., lo posso dire senza censura, fottere (in tutti i sensi). E il bello di questa fottuta è che l’utilizzatrice del chimico amplesso non ha poi un godere sublime ma il godere terreno che la renderà felice: promesse di soluzione dei problemi, candidature europee (poi ritirate perché quella rompicoglioni di Veronica ha fatto un casino) tramutate in candidature comunali.
Ecco, questo è il lato negativo di tutta la storia. Che ci siano personaggi che hanno un prezzo per ottenere quello che vogliono è chiaro, ci sono sempre state e sempre ci saranno. Ma che a pagare questo prezzo sia una delle cariche più alte di questo Stato non va bene. Il signor Berlusconi è libero di fare quello che vuole, usare tutte le sue armi imprenditoriali per agevolare, aiutare, compiacere chiunque bussi alla sua porta. Il Presidente del Consiglio non può fare questo, non deve essere ricattabile, non deve condurre una vita privata che lo mette a rischio di credibilità. E mi meraviglia il fatto che quest’uomo sia completamente solo. Possibile che con tutti i consiglieri, baciapiedi, lecchini e quant’altro non ci sia nessuno che gli dica di stare attento, di comportarsi diversamente?. O sono pagati anche per aver paura di disturbare!!

giovedì 1 ottobre 2009

Il solito problema della vegetazione nei fiumi

Ho già scritto in tempi ormai passati sul fatto dello stato pietoso in cui versa il letto del fiume Cerusa. La vegetazione la fa da padrona ormai da parecchio tempo e nessuno interviene a fare la necessaria pulizia. Oltre a costituire un problema per la viabilità veicolare (gli alberi sono talmente alti e folti che non permettono la migliore visibilità) creerebbero un vero e proprio sbarramento in caso di piena del torrente.
In una intervista ad un esperto del Comune di Genova si ribadiva il concetto che l'albero diventa pericoloso nell'alveo del fiume quando esso supera i 10 centimetri di diametro del tronco. Sicuramente quelli presenti nel Cerusa sono molto più ingombranti. La paura è che dopo un periodo di lunga siccità sarà facile aspettarci le grandi piogge che sicuramente creeranno problemi. Chiedo con forza, quindi, che si faccia al più presto possibile, quella pulizia necessaria ricordando altresì che esiste tutt'ora un decreto che obbliga i proprietari frontisti ai margini di mantenere pulito il loro tratto di competenza.